 | Deni la Folle |
| | Mi ci sono volute ore per scriverla, ma finalmente ecco a voi la recensione della mia vacanza a Tampere 
AVVISO: È stata una vacanza molto Lovex-related, dato che era una consolazione poiché dovevamo andare a vederli al Kukkaisrock il mese scorso ma causa capi al lavoro che non hanno concesso le ferie al momento giusto ce li siamo persi.
Tampere è tutto meno che un paesello di campagna... è una città davvero grossa che sorge in mezzo ai laghi, ed è particolarissima perché tantissimi edifici del centro sono vecchie fabbriche non più in attività che però sono state riadattate ad altri scopi (es. centri commerciali, magazzini, musei...), poi attorno a quelle l' architettura più antica e quella moderna si fondono insieme... di primo acchito fa un effetto strano, però devo dire che mi sono veramente innamorata di questa città e delle sue vie... è molto difficile perdersi in centro perché le strade sono praticamente a scacchiera, quindi prima o poi ti ritrovi ad incrociare una via che hai già visto e riesci ad orientarti... poi in ogni caso i Tamperelainen sono gentilissimi e se chiedi loro aiuto te lo concedono volentieri. Il nostro hotel era a un paio di km dal centro ed era situato tra un lago e il bosco... fantastico... poi c' era una fermata del pullman proprio là, che alla fine abbiamo sfruttato giusto nei giorni di pioggia o quando avevamo poco tempo, perché per il resto andavamo e tornavamo a piedi (anche di sera, dato che l' ultimo autobus dal centro passava alle 23 e noi spesso sforavamo... quel paio di volte in cui però abbiamo sforato di molto la mezzanotte abbiamo chiamato un taxi, complice anche un po' di pioggia).
Il tempo là, complice la vicinanza del lago, è molto variabile, però i primi tre giorni è stato bello, a parte qualche nuvola fugace, la quale ogni tanto copriva il sole caldo che contrastava con l' arietta fresca tipicamente nordica. Gli ultimi due (di cui uno speso a Helsinki) invece il cielo è stato stabilmente nuvoloso, con qualche pioggia qua e là (quando siamo tornate a Tampere ci siamo beccate un discreto acquazzone, ma ce ne siamo altamente fregate nonostante la mancanza di ombrello).
Le mie amiche Fede e Annie erano terrorizzate all' idea del primo volo, che oltretutto aveva pure uno scalo, e io cercavo di rassicurarle che tutto sarebbe andato bene, in fondo con tutte le volte che ho volato anche a distanze maggiori non era mai successo nulla... al primo decollo e al primo atterraggio mi hanno stretto le mani dalla paura, poi però loro stesse mi hanno detto di non averlo trovato eccessivamente traumatico. I bagagli sono arrivati tutti e subito con una rapidità impressionante, e poi abbiamo preso il taxi per l' hotel, ci siamo sistemate, doccia rapida e poi via in direzione del centro!
Quando siamo arrivate, tra l' altro, c' era il festival del peperoncino, e la mia pancia da amante della roba piccante s'è fatta capanna con le alette di pollo in salsa medium hot (menomale che non ho preso quella super hot, sebbene fossi tentata, perché già la medium piccava abbastanza, e per dirlo io, che mediamente mi mangio più di un etto di pasta aglio olio e peperoncino, con un peperoncino intero del nostro orto...)... buone, assolutamente buone, la salsa era talmente abbondante che ho rimpianto la mancanza di una lingua da formichiere. La Fede e la Annie invece hanno preso qualcosa al mc donalds, che devo dire fa molto meno schifo di quello italiano (almeno il pane è pane e la carne è carne!).
Lì al chilifestival tra l' altro ho beccato Katra con la figlia... che per chi non lo sapesse, l' ha avuta con Vivian dei Lovex. Avevo tipo gli occhi ad asterisco quando ho visto quella bellissima bambina bionda, che assomiglia tanto al papà *_____*
Poi siamo andate ancora in giro, e appena passato il LIDL abbiamo visto Vince dei White Flame (band che ha supportato i Lovex nel tour del 2008) mentre tornava a casa. Mica male, come primo giorno (anzi, mezza giornata, dato che siamo arrivate a Tampere verso le 17)!
Discorso a parte meritano gli ubriachi che ci hanno fermate. Appena arrivate in centro, eccone già uno, che ci parlava in un misto tra inglese e finlandese, mentre ci mostrava delle foto di disegni che non abbiamo capito se fossero suoi o meno  e poi ci faceva il baciamano, e ci abbracciava tutte ma era fissato particolarmente sulla Annie, infatti quando lei gli ha chiesto se per caso nel palchetto in centro suonassero ancora, lui non l' ha neanche ascoltata, l' ha fissata negli occhi e le ha detto ammirato "YOU HAVE BRONZE EYES!!!" e lei "non so se considerarlo un complimento" e lui giù a proferire scuse! Poi ce ne siamo andate, e lui mentre giravamo i tacchi ha tirato una pacca sul culo a me e alla povera Annie 
Poi, al semaforo, c' erano dei tizi dietro di noi e uno attacca a parlare in finlandese guardandomi, solo che io non capisco che tenta di comunicare con me, poiché mi dico "sente che stiamo parlando italiano, sicuramente non starà parlando con me!"... mi sbagliavo, infatti quando il semaforo diventa verde e faccio per avanzare, sento una gran tirata allo zaino, mi giro e vedo questo che di nuovo mi parla in finnico, alché gli faccio "UÈ!" alla milanese e lui scoppia a ridere e mi lascia andare
Infine, non sapevamo se andare al Klubi o meno, perché era tardi ed eravamo un po' stanche per il viaggio, quindi stavamo guardando la mappa per decidere, e si avvicina un capellone, sbronzo anche lui, che ci chiede se abbiamo bisogno di aiuto, e attacca con la parapina che a Tampere non c'è mai niente da fare, blabla (caro, vieni a Cilavegna, la Tampere che tanto odi ti sembrerà un paradiso!) e ci chiede se ci piace ballare, e noi rispondiamo che siamo più sul rock-metal e lui fa "anche io" (ma no, non s' era visto!), poi dice qualcosa tipo "a me non è che non piace ballare... è che io sento che a me non piace ballare" (ma WTF?) e poi ci saluta e dice alla Fede "adesso dovrei andare... mi dispiace, perché tu sei molto carina, ma devo andare..." e ci saluta con le corna metal.
Il secondo giorno, invece, abbiamo fatto un po' di shopping, preso tutte quante Watch Out! originale (che non costava un cavolo, 8 euro!), cartoline, un paio di riviste musicali e quant' altro, poi mentre pranzavamo in centro coi panini portati dall' hotel ci siamo prese malissimo perché sul palchetto suonava un ragazzo dalla voce identica a quella di Theon... inoltre i nostri pensieri erano rivolti solo e unicamente alla sera, perché al Café Europa suonavano i Nro.83 (la seconda band del batterista dei Lovex, Julian) in un concerto acustico. Siamo andate lì verso le 20 (in realtà dovevamo essere là prima, però abbiamo preso la direzione errata nella via e siamo dovute tornare indietro )... ci siamo sistemate ad un tavolo tutto circondato da poltroncine vicino all' ingresso. Siamo rimaste là a guardare il menu e ad aspettare un cameriere per un po'... poi abbiamo capito che dovevamo ordinare direttamente al bancone (il che comunque ha senso, se pensiamo, così abbiamo tuuuuuuutto il tempo per decidere senza che nessuno ci metta fretta e quando siamo pronte bon, andiamo)... io e la Fede abbiamo preso dei panini (il mio con pollo, formaggio di capra, una salsina che non ricordo e le cipolle - devo dire che aglio e cipolla sono onnipresenti nei piatti finlandesi, e la cosa mi piace alquanto, anche se poi ho consumato un numero imprecisato di chewing-gum), mentre la Annie ha preso un' insalatona con il salmone. Quando ci sono arrivati i panini ci abbiamo messo un po' per capire come mangiarli, dato che erano tondi, di taglia abbastanza normale ma STRACARICHI di roba, impossibili da prendere e gustare a mo di sandwich, infatti li abbiamo dovuti tagliare a bocconcini - e anche quella maniera, a causa del ricco condimento, è stata abbastanza difficoltosa da attuare! Anche l' insalata della Annie era particolarmente abbondante.
Intanto, la tensione cominciava ad aumentare... io ero tesissima, tremavo, continuavo a giocherellare con le catenelle dei pantaloni gessati, la Annie cominciava a realizzare solo allora che avremmo visto Juke e probabilmente gli altri, la Fede ancora era totalmente incredula finché non è entrato proprio Julian e da lì è rimasta praticamente a fissarlo con gli occhi quasi a cuoricino... Alle 21 hanno fatto il soundcheck, inoltre la Annie continuava sclerare dentro di sé perché interrompevano le prove di Velipoika (la sua canzone preferita) sempre sul più bello. In seguito sono andati a cenare in una sezione un po' appartata del locale, e ci siamo buttate anche noi sul nostro cibo. Nel frattempo sono arrivate tre ragazze del Lovex Street Team finlandese, che erano quelle che ci avevano invitate ad andare al Kukkaisrock, poi sfumato; mi sono alzata, le ho fermate, mi sono presentata (loro nel frattempo mi guardavano tipo "ma chi è 'sta qua?" finché non ho spiegato che ero una delle admin della pagina facebook Lovex Italia) e le ho fatte accomodare nella nostra postazione coi divanetti, che era pure davanti a dove i Nro.83 alle 23 hanno iniziato a suonare. Non vi dico che emozioni a sentire queste canzoni acustiche nella loro lingua, sebbene non le conoscessi e non sapessi i significati...
Nel frattempo io e le altre, mentre ci facevamo cullare da quelle dolci note, continuavamo a spostare lo sguardo dalla band all' ingresso per vedere se arrivavano i compagni di band di Juke... vi descrivo la situazione come l' ha raccontata la Fede:
"Io intanto continuavo a spostare lo sguardo Julian-porta d' ingresso-Julian-porta d' ingresso-Julian-porta d' ingresso-Julian-Theon-ODDIO DENI C'È THEON!"
Alché io mi sono riscossa tutta e ho sussurrato "DOVE? DOVE?" poi l' ho visto, e mentre si dirigeva verso il bar ha puntato lo sguardo verso di noi, forse perché aveva riconosciuto le ragazze dello street team finlandese e io, da brava faccia da culo, l' ho salutato e lui ha ricambiato il saluto!
Il concerto intanto andava avanti... ad un certo punto vedo entrare un viso pacioccoso con un berretto scuro della Billabong e subito afferro la Fede per un braccio urlando sottovoce "ODDIO FEDE MA QUELLO ERA CHRISTIAN?!?" facendole prendere un infarto perché lei era in stand-by su Julian... Christian fila dritto verso il bar e nel frattempo da lì torna la Annie, ergo mi butto quasi su di lei e faccio a voce non proprio bassa "L' HAI VISTO? HAI INCROCIATO CHRISTIAN? STAVA ANDANDO VERSO IL BAR!" e noto che qualcuno del locale s'è girato a guardarmi *strafigura di merda*
Poco dopo Theon e Christian si mettono a guardare il concerto vicino alle nostre poltroncine e allora noi tre tra una chiacchiera con le ragazze, un sorso di birra/cocktail e una foto continuiamo a spostare lo sguardo dai Nro.83 ai due ragazzuoli dei Lovex, il tutto con il magico sottofondo di quella serata acustica... finché non arriva il momento in cui smettono di suonare.
Io e la Annie, imitate subito dalla Fede, dunque, ci alziamo in piedi e cominciamo a gridare "ENCORE, ENCORE" battendo le mani, e veniamo seguite prima da Theon e Christian e poi dagli altri presenti... SPETTACOLO!
La band torna in postazione e suona le ultime canzoni, mentre ci risistemiamo...
Dopo il concerto, Julian, Christian e un altro ragazzo si mettono a chiacchierare, mentre Theon è in fondo al bar... noi non sappiamo bene se avvicinarci ed interromperli o se è meglio che loro finiscano di parlottare, alché Sande, una delle ragazze, ci fa "andate e interrompeteli sennò non la smettono più"... e naturalmente, chi deve fare la faccia da culo? Ma la sottoscritta!
Ordunque li saluto, mi avvicino a Julian, tirandomi dietro la Annie e la Fede, e parliamo un po' del fatto che veniamo dall' Italia... e lui, dolcissimo, si meraviglia tanto, dopo gli chiediamo di fare la foto, cosa che non aveva subito capito e per la quale poi si è scusato e si mette in mezzo a noi... chiedendoci anche perdono per essere tutto sudato, tenero lui! 
Nel frattempo, noto che Christian se ne sta andando per i cavoli suoi e sta uscendo dal locale, dunque lo inseguo e lo fermo, presentandomi, dicendogli che sono italiana... lui mi guarda con gli occhi sgranati e dicendo incredulo "ITALY???" e poi gli chiedo una foto... lui mi dice di aspettare una decina di minuti, che andava fuori a prendere una boccata d' aria (e fumarsi una sigaretta, immagino)... io gli faccio "ok" e torno con le altre, però alla fine dopo neanche un minuto eccolo che torna per fare le foto con noi! (si vede che non ci credeva che lo considerassimo così tanto, poveretto, di solito vanno tutte dietro a Theon, Vivian o Julian e a lui non resta quasi niente!)
In seguito, andiamo da Theon, io attacco come al solito con la pappardella, nel frattempo si aggiunge nuovamente Christian e così facciamo le foto con entrambi, il biondone si diletta nel fare facce idiote e poi attacca con "anche io so parlare l' italiano", poi si gira verso la Fede e le fa "ti amo!" (anzi, te amo, alla spagnola ), alla Annie non ricordo cosa le ha detto, poi a me fa "bella donna!" (e io stavo morendo perché mi ricordava talmente tanto lauri a Cd:live quando ha detto "bella figa"), poi si mette a dire "Juventus", e io, in onore anche ad una ragazza tifosa sfegatata del Torino che non era potuta venire, gli ho spiegato della rivalità tra Torino e Juventus, e del fatto che chiamiamo il Torino "Toro" (che è anche un soprannome che dànno a lui) e lui mi guardava un po' meravigliato e compiaciuto... poi Christian ha attaccato a dire tutte le marche di auto sportive italiane, e gli faccio "Però, te ne intendi di motori!" e lui "Ogni uomo che si rispetti dovrebbe intendersi di motori e macchine veloci!"... dopo tali perle di saggezza li lasciamo un po' in pace e torniamo dalle ragazze dello street team, che ci dànno anche buoni consigli su come promuovere sia i Lovex che i Nro.83 qua in Italia, che appena troviamo un po' di tempo non mancheremo di seguire, poi io e la Annie ci mettiamo belle sbracate sulle poltroncine incrociandoci le gambe a vicenda... e dopo poco infartiamo perché entra Vivian (che ci ha sgamate beatamente sciallate come due divaniste, ergo mezza figura di emme!) con la moglie (farei notare che io avevo predetto "io penso che Vivian venga qui, però dopo che ha fatto le cose aum-aum con la moglie"... direi che ci ho preso  )
Le ragazze dello street team, non sapendo che noi i cavoli di Vivian dall' Italia ce li siamo comunque abbondantemente fatti  , ci fanno "occhio che è qui con la moglie, se dovete fermarlo siate discrete" (forse si erano preoccupate per la reazione esagerata che ho avuto quando è entrato Christian!)... le mie amiche in quel momento sono troppo imbarazzate e quasi non vogliono andare per paura appunto di fare una brutta figura con lei, cosicché devo di nuovo rimettere i panni della "faccia da culo" e vado da lui (per la serie "rischio di fare ancora di più la figura io avvicinandomi da sola come se volessi circuirlo, ma chissenefrega") e allora giù di nuovo con la parapina... poi mi guardo dietro e noto che le mie amiche, che pensavo mi seguissero dalla distanza, in realtà non mi hanno seguita perché avevano veramente troppa fifa, allora torno a raccattarle e gliele porto davanti, e cominciamo a chiacchierare sulle differenze tra Italia e Finlandia (lui ha detto che si sente più a casa in Italia, dopo aver visto Milano, Torino, Roma e Venezia... e noi ci sentiamo più a casa a Tampere, invece... LOL)... poi ci ha chiesto se sapessimo qualcosa di finlandese e io mi sono allora presentata nella sua lingua, e lui ne è rimasto piacevolmente impressionato. Inoltre s'è meravigliato molto che a volte ci facessimo la strada dal centro all' hotel a piedi, dicendo che forse era meglio se chiamavamo un taxi, perché quella non era una zona molto sicura... e noi, altrettanto meravigliate, che gli dicevamo che qua ci fidavamo abbastanza, e che in Italia a volte anche in pieno giorno succede qualcosa (l' anno scorso tipo c'è stata una sparatoria pomeridiana vicino a un posto dove suonavano... proprio davanti a dove aveva parcheggiato la macchina la Fede, e che ha dato il via a diversi regolamenti di conti in tutta Vigevano...) e lui ci ha guardate incredulo, perché cose del genere di giorno a Tampere non succedono praticamente mai. Poi gli abbiamo detto che stiamo cercando di promuovere la sua band qui in Italia, e lui è stato molto contento, anche perché in Finlandia sono tempi duri per il rock (ci ha spiegato, molto amareggiato, che adesso vanno di moda i due estremi "dance commerciale" e "bbbrudal", per questo hanno dovuto aggiungere sonorità più pop e dance alla loro musica - devo dire che a Tampere sembrano ancora abbastanza integri, ma per esempio ad Helsinki i metallari e i rockettari sono quasi tutti spariti!   )... insomma, devo dire che mi sono quasi commossa, perché vedevo che era veramente dispiaciuto per questa situazione, lui che non ha nessun' altra occupazione a parte la band... allora gli ho promesso che ci metteremo ben sotto con la promozione, anche se è dura perché io e la Annie abitiamo lontane e siamo poco esperte nel settore... e lui mi fa che sono una ragazza forte. È stato incredibile sentirmelo dire da lui, davvero... e credo di aver guadagnato un po' più di fiducia in me stessa, che mi servirà anche per il mio ritorno in uni.
Comunque, mentre ci apprestavamo a fare la foto con lui, mi sono accorta che di fianco c' era Christian per i cavoli suoi, e mi sono detta "non posso perdere l' occasione per farmi la foto in mezzo ai miei due favoriti", così ho anche tirato Chris in mezzo! (Brava Deni, brava...  )
Poi li abbiamo lasciati in pace e siamo un po' tornate a parlare con le ragazze, e poi siamo uscite per chiamare il taxi, ché erano già tipo le 2 di notte, decisamente troppo tardi per avventurarci spericolatamente per Pyynikintie a piedi, complici anche la pioggia e la stanchezza. Mentre aspettavamo fuori, anche Vivian e Theon sono usciti e si sono messi a chiacchierare con un tizio sconosciuto (e qui la mia mente slasher è entrata in funzione, infatti non potevo fare a meno di pensare "tizio, levati che sei di troppo, sei proprio in mezzo all' amabile coppietta in calore!" - la moglie di Vivian era rimasta dentro per i fatti suoi... effettivamente le coppie finniche, quando escono insieme non sono troppo attaccate, a stento si tengono anche per mano, poi nei locali più che scambiarsi qualche sguardo romantico dalla distanza non fanno...)
Poi beh, sono andati via -o rientrati nel bar, non ricordo- e noi mentre aspettavamo il taxi siamo state circondate da un' allegra compagnia di gente -evidentemente non finnica- che voleva portarci al Klubi, ma noi abbiamo rifiutato perché non ci fidavamo.
Il giorno seguente, abbiamo fatto una passeggiata mattutina nel bosco adiacente all' hotel, poi siamo andate in centro perché suonavano in un concerto acustico Vince dei White Flame (con cui dopo abbiamo fatto la foto) e poi Vesku, cantante dei Nro.83, accompagnato dall' amico violoncellista/tastierista Roope (che aveva suonato anche la sera prima col gruppo) inoltre abbiamo anche intravisto in giro uno dei Negative (devo chiedere alla Annie chi era, ché non me lo ricordo)... insomma, ci siamo godute altro concerto acustico, visto sempre con le ragazze dello street team, sotto il segno di quella stupenda canzone che è Velipoika, che è stata praticamente la nostra colonna sonora della vacanza... la sera, poi, siamo andate al Jack the Rooster, un pub dove fanno anche musica rock, dove abbiamo assaggiato il sidro e lo abbiamo assai apprezzato... lì abbiamo conosciuto un ex giocatore di hockey che ora allena una squadra di calcio, che ci ha detto di non parlare italiano tra di noi perché eravamo troppo sexy  poi siamo uscite a fare un video e siamo morte dal ridere perché abbiamo iniziato a fangirleggiare un po' sulla sera precedente e a dire qualche cavolata e un tizio che c' era lì fuori s'è precipitato di corsa nei bagni, come se lo avessimo spaventato (o forse come sosteneva il tizio dell' hockey il nostro italiano era troppo sexy e questo si era arrapato, chi lo sa )... abbiamo continuato un po' a fare le deficienti, ed un altro tizio è uscito come un razzo dal locale, e noi abbiamo detto "oddio abbiamo terrorizzato anche lui, meglio che smettiamo!"... nel frattempo l' altro era uscito dal cesso ed era tornato al tavolo fuori guardandoci strano, e quando abbiamo smesso la fede si è girata verso di lui e gli ha detto "abbiamo finito (di fare le oche)" , siamo rientrate ancora per un po' e poi siamo tornate in hotel.
Il 27, sveglia presto sotto un cielo grigio e via per Helsinki, per colpa dell' autista del bus che aveva confuso la stazione del treno con quella dell' autobus ci ha detto che dovevamo cambiare, poi ci siamo accorte di essere nella direzione sbagliata e siamo andate in stazione a piedi, abbiamo preso il treno per un pelo! Il Pendolino era bellissimo, pulitissimo e velocissimo, inoltre ad ogni fermata indicazioni in tre lingue che da noi ce le sogniamo (TRENORD FAI SCHIFOOOOOO SCHIFOOOOO SCHIFOOOOO) e in tempo reale vedevamo anche la velocità... fuckin' awesome.
Helsinki è cambiata tantissimo dall' ultima volta in cui l' ho vista 3 anni fa... vicino al Kamppi adesso c'è una specie di rione italiano, inoltre come ho detto prima i metallari e i rockettari sono praticamente spariti, noi chiedevamo indicazioni per l' Hellsinki rock shop e non abbiamo trovato uno che fosse uno che lo sapeva (intanto abbiamo fatto una figura di merda con uno che stava lavando la macchina nella via, colpa di una bottiglia d' acqua che doveva essere naturale e poi invece era frizzante e che ha lavato il marciapiede quando l' ho aperta )... questa cosa non mi è piaciuta affatto, no no no. Cooomunque, io ho comprato una camicetta con le cerniere che si abbina da dio ai pantaloni gessati, poi da Kamppi siamo andati al Forum perché ricordavamo che c' era un altro negozio dark/rock/punk (dovevamo vedere per una gonna scozzese per la Fede) e abbiamo scoperto che l' hanno chiuso e ora c'è tipo un parrucchiere D: poi verso le 3 siamo tornate in stazione perché dovevamo incontrare Sande affinché ci desse l' EP dei Nro.83. Lei, poi, gentilissima, ci ha accompagnate ad un altro rock shop di cui ignoravamo l' esistenza, Backstreet, in cui FINALMENTE la Fede ha trovato la gonna che cercava, e la Annie ha comprato una bella maglia bianca e nera tutta lanosa. Poi è dovuta andare via a ripassare per un esame che avrebbe dovuto dare il giorno dopo, e noi siamo tornate col treno a Tampere, dove ci ha accolte un simpatico acquazzone. Siamo tornate in hotel, doccia rapida e poi siamo andate al ristorante vichingo Harald... un posto meraviglioso, con gli interni costruiti tutti in legno e una spada a una mano e mezza come maniglia. Abbiamo assaggiato un casino di specialità: salsiccia d' orso, maiale in salsa di mele, salame di selvaggina, carpaccio di alce, salmone adagiato su un tortino di patate e zucca immerso in una salsa tipo zafferano, frittatina ripiena di salsa all' aringa e gelato al catrame (non quello per l' asfalto XD ma una sorta di resina chiara estratta dagli alberi che ha uno stranissimo sapore tipo caramello affumicato) e ci abbiamo bevuto su del sidro... alla fine della cena rotolavamo, da tanto eravamo piene! Poi siamo andate al Jack the Rooster, nella speranza di rivedere ancora i ragazzi, però c' era una serata reggae e si doveva pagare per entrare... così siamo rimaste fuori un po', a guardare e commentare la fauna locale (mamma mia quanti gnocchi dai lati B attirapacche, non ne avete un' idea! ), in seguito col taxi siamo tornate in hotel.
28, ultimo giorno in Finlandia, poiché il 29 partivamo col primo aereo, quello delle 6.15
Ci siamo preparate con moltissima calma e siamo andate al parco divertimenti di Särkänniemi... purtroppo le giostre erano chiuse, però siamo riuscite a visitare il delfinario, il cui spettacolo è stato davvero carino (e gli addestratori sembravano avere molto più rispetto per gli animali rispetto a quelli di altri Paesi in cui avevo visto il delfinario), il planetario, in cui purtroppo per un problema tecnico l' audio inglese in cuffia era coperto da quello generale in finlandese, però le immagini erano straordinarie, e l' acquario, in cui ho fatto un casino di foto e nel quale ci siamo sorprese perché per i pesci tropicali facevano apposta ogni giorno una simulazione di pioggia equatoriale al fine di riprodurre il loro ambiente naturale... e infine che la torre panoramica Nasinneula, con un ascensore la cui accelerazione raggiunge i 7 m/s e sulla quale, al vedere l' immensa distesa urbana di Tampere, ho pianto, commossa per il fatto che il mattino dopo ci saremmo imbarcate sull' aereo per il ritorno in Italia. Nel tardo pomeriggio abbiamo fatto l' ultimo giro di shopping e abbiamo preso dolciumi e salatini vari, per concludere la nostra vacanza con una schifezza-night come si deve, poi abbiamo visitato il lago vicino all' hotel, dove abbiamo fatto un curioso incontro con una famiglia di paperelle che continuavano a girarci intorno... e ci siamo fatte il sentiero in mezzo al boschetto tra lago e hotel sotto la pioggia... insomma, è stato un addio abbastanza nostalgico.
Mentre ci preparavamo per la serata a base di schifezze, musica, fanservice, scleri e interscambi di quanto avevamo ripreso, io ho pianto un' altra volta, mentre scrivevo gli ultimi status su interDet... poi ci siamo divertite e abbiamo fatto i vari piani per il ritorno e abbiamo dormito tutte insieme fino alle 4.
Abbiamo preso il taxi fino all' aeroporto, ci sentivamo degli automi e quasi non volevamo credere che quella bella vacanza fosse già finita... il taxista inoltre, stranamente per un finnico, era parecchio loquace e abbiamo chiacchierato per tutto il percorso di cibo tipico finlandese XD
Al piccolo aeroporto di Tampere abbiamo fatto il check-in, poi al controllo bagagli a mano (che abbiamo dovuto aspettare che aprisse) ci hanno veramente fatto la radiografia degli zaini come non mai, anche se era tutto regolare... e poi bon, eccoci in sala d' attesa, mentre sospiravamo e continuavamo a ripetere che volevamo restare... poi l' imbarco, le ultime foto nostalgiche alla pista e al piccolo aereo a turboelica... l' ennesimo pianto appena il velivolo si è staccato da terra... Velipoika acustica che continuava a risuonarmi a loop nella testa... lo scalo a Helsinki col desiderio impellente di tornare indietro... il volo passato a dormire perché eravamo cotte da tutto il sonno arretrato... e infine, il rientro, la separazione dalla Annie che doveva prendere il treno per Bologna, il ritrovare i miei genitori, il viaggio in macchina con i nostri ultimi acquisti finlandesi nell' autoradio... l' amarezza del doversi ri-abituare alla strettezza del paesino... e tanta, tanta voglia di impegnarmi per garantirmi un futuro là.
Insomma, una vacanza che mi ha dato molto, e che voglio simbolicamente marchiare sulla mia pelle il prima possibile. Presto posterò anche delle foto (che faranno provincia, ma chissene... devo però prima mettere i copyright, che sbatti XD)
Piaciuto il papiro riassunto? Edited by Deni la Folle - 3/9/2012, 11:43
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e' troppo tardi O_O ed e' troppo lungo O_O epic O_O