ciaooooo tesoreeee!!!!^^
è più forte di me!!! non ce la faccio a stare senza ff!!!e poi questa ci tenevo molto a postarla!!!
è la mia ff preferita (tra quelle che ho scritto!) e mi piacerebbe tanto sapere che ne pensate voi!
delle mie amiche l'hanno già letta e dicono che è molto bella...ma loro sono di parte e non mi fido!=P
premetto che è una ff un pò particolare, nel senso che qui Lauri non è quello che conosciamo tutte! ma vedrete poi...!non anticipo nulla!!!^^
tutto quello che compare è inventato, perciò ogni riferimento a cose o persone realmente esistenti è casuale!XD
bene! posterò due chappy perchè una certa tesorina (senza fare nomi) ha già letto il primo chappy!
anche se avviso ho apportato delle modifiche, perchiò è un pò diverso da quello che hai letto tu!
spero veramente che vi piaccia! accetto ovviamente anche critiche e consigli di ogni genere che aiutano a migliorare il tutto!!!
grazie mille a tutte in anticipo!
ecco a voi!...
Chappy 1
«Ok. Immaginatevi una scuola in stile O.C. Privata. Dove ci sono soltanto fighetti, firmati dalla testa ai piedi.
Dove per i corridoi girano costantemente folle di aspiranti modelle, che non fanno altro che civettare con quei falliti (ammettiamolo!) dei loro fidanzati. Dove, appena ti vesti come vuoi tu, e non come la moda comanda, diventi la pecora nera del gregge.
Beh, quella pecorella nera sono io!
Mi chiamo Tarja, ma tutti, o meglio i miei amici, mi chiamano Sunny. (Lo so k non c’entra niente con il mio nome, ma se lo sono inventati loro, io non ho colpe!)
Ammetto che tempo fa avrei potuto confondermi benissimo in mezzo a quel branco di ochette votate alla musica pop e a calvin klein, ma sono ormai 3 anni che tutto il mio mondo è cambiato!
Una sera, casualmente, mi sono trovata a parlare con un ragazzo stravagante ed eccentrico. Era diverso da tutti gli altri tipi che avevo frequentato fino ad allora: era sincero, spontaneo e...pazzo!(qualità che ho sempre amato in un uomo!) c’era anche un altro aspetto che mi incuriosiva di lui: il suo modo di vivere!
Fino ad allora avevo sempre frequentato i soliti figli di papà, eleganti e ‘raffinati’ finché papà guardava, perché appena lui si girava mi infilavano immancabilmente le mani sotto la gonna, convinti di poter avere tutto perché avevano i soldi. Ed immancabilmente si beccavano 5 dita in faccia e una ginocchiata non vi dico dove.
Lui invece non si avvicinava per niente a quello stereotipo. Era totalmente diverso! era ricco, ma proprio x la sua contraddizione mi interessava così tanto: a lui i soldi che suo padre guadagnava non gli interessavano per niente, poteva vivere benissimo anche senza.
Era una persona veramente alla mano e poi il suo stile così...dark!!!
eh si...abituata a vedere soltanto fighetti la cosa mi incuriosì molto! Vestiva di nero, matita intorno ai suoi occhi di un intenso color nocciola, pearcing al sopracciglio, capelli scuri piuttosto lunghetti sparati...in nessuna direzione precisa, andavano dappertutto!
Beh quel ragazzo mi piacque talmente tanto che lo volli conoscere meglio e poco dopo, ci mettemmo insieme!
Ma ciò che più mi stupisce della mia vita con lui fu il cambiamento drastico che ho subii frequentandolo e entrando nella sua compagnia: da classica ragazzina ‘barbie’ (capelli biondi e lunghissimi, occhi verde acqua e sempre vestita impeccabilmente, con capi di tutte gradazioni possibili di colori pastello), mi sono tinta i capelli di un nero intensissimo, come le piume dei corvi, ho totalmente modificato il mio guardaroba (che ora contiene tutte le gradazioni possibili ed immaginabili di nero, viola e porpora), il mio look e la mia musica!
Il tutto grazie a lui, Tuomas(o TK x noi conoscenti stretti)
Con lui (che hai tempi del nostro primo incontro si era trasferito da poco nella mia scuola) ho conosciuto altri 2 ragazzi, Jukka e Ari, che sn diventati i nostri migliori amici e a scuola diventammo gli ‘strani’.
Di certo a noi non interessava più di tanto, anzi proprio per niente! Non avevamo bisogno certo di essere amici di quei maniaci psicolabili. Ma di certo non era ql che pensavano i nostri genitori!
Loro volevano che noi 4 mettessimo la testa a posto, cabiassimo stile e iniziassimo a frequentare i ragazzi della nostra scuola. Ovviamente non li abbiamo mai accontentati e mai gli accontenteremo!
Ora però finiamola di dilungarci in queste cose e iniziamo a parlare di quello che magari vi interessa di più…la mia storia, che comincia giusto un annetto e mezzo fa’ !
2
Le vacanze d’estate erano finite e quel giorno ricominciava un nuovo anno scolastico, finalmente l’ultimo! Non ce la facevo più ad alzami ogni mattina per entrare in quel manicomio che chiamano scuola!
Pep..pep..
-
il telefonino...chi cazzo è alle6.30 del mattino...- ancora mezza addormentata cercai il mio cel nel casino primordiale della mia scrivania...-
trovato...oh TK lo sai che non connetto a quest’ora cosa mi mandi i mex........cosa??? no! non puoi passare a prendermi tra un quarto d’ora!!! non è abb tempo per me!!!- lanciai il telefonino sul letto con la speranza che non rimbalzasse giù, dritto sul pavimento e mi fiondai in bagno. Miracolosamente 15 minuti dopo ero quasi pronta per uscire!
Dlin dlon...
IO “vado io! vado io!” corsi per il corridoio talmente veloce che quasi non inciampai nel tappeto
M” MA TARJA, CHI è A QUEST’ORA?”
IO” Tk mamma, stai tranquilla..."
M” se è lui mi preoccupo! Ma nn avevate litigato e vi eravate mollati?”
IO” nei tuoi dolci sogni! Lo sai benissimo che lo amo troppo per lasciarlo! E la cosa vale anche per lui!” mi ficcai in bocca una ciambella e mi versai un po’ di caffè bollente in un bicchierino di plastica “ ora devo scappare se no mi grida dietro! Ci vediamo a pranzo mamy! Ciauz”
M” mi raccomando stai attenta! E legati la cintura per l’amor del cielo!”
Purtroppo per lei la porta era già chiusa quando finì la frase e io mi risparmiai la romanzina, che comunque conoscevo alla perfezione.
Uscii dal portone di casa e Tk era seduto sulla sua spider nera (ok poteva vivere benissimo anche senza i soldi di suo padre ma ogni tanto qualche vizietto se lo toglieva anche lui!
), bello cm non mai!
Tk” ciao amore! Com'è andata quest’ultima settimana?”
IO” mmm a parte il fatto che non ci siamo visti xchè ti hanno messo in punizione…tutto bene!”
Improvvisamente l’idea che tra un ora avrei dovuto rimettere piede nel posto che odiavo di più al mondo mi depresse
Sbuffai” devo proprio tornare a scuola?” dissi con la vocetta da bambina
Tk” certo! La cultura è utile!"
IO” ok papà...andiamo...” lui accese il motore e sfrecciammo nel traffico che già a quell’ora si era formato.
Passammo a prendere Jukka e Ari e infine ci dirigemmo verso ‘il patibolo’.
questo è quanto...!
non dovrebbero esserci errori...nel caso...sorry:P