Dai dai che lo andiamo a consolare noi il nostro Lau!!
La mattina dopo Lauri si svegliò con il volto bagnato di lacrime;quando realizzò che era completamente sveglio,riprese a piangere.
Si coprì di new,totalmente,e cominciò a singhiozzare ancora.
Voleva restare solo.
Solo nel suo dolore.
E nessuno sarebbe mai riuscito ad aiutarlo ad uscire dal tunnel della disperazione e della solitudine.
Per tt il day rimase sotto le coperte,chiuso in camera"Nn credete che sia depresso?"azzardò a kiedere Aki nel primo pomeriggio,quando si ritrovarono in camera di Vivasti.
P,V,J:"Depresso?!"
J:"Nn è che stai esagerando?"
A:"Pauli,Eero...vi ricordate quando è morto il suo amico?"
P:"Ah...quella volta l'effetto è stato + o - lo stesso..."
V:"E cosa pensiamo di fare?
Io non lascerò che mio fratello rimanga in quello stato!"
J:"Idem!"
A:"Abbiamo lasciato che il tempo rimettesse a posto le cose.
Queste sono solo le reazioni che precedono lo sfogo definitivo;una volta arrivato quello,Lauri tornerà quello di prima."
P:"Già...o almeno,questo è quello che è successo l'altra volta."
J:"Eero...tu ke ne pensi?"si voltarono verso di lui:era seduto a gambe incrociate,ad occhi chiusi.
J:"Eero?"
V:"Eero?"
P,A:"Suuntavaisto?"
V:"Ci sei?"riaprì gli occhi e li guardò.
E:"Tt quello che possiamo fare è meditare un po'per augurare a Lauri tt il bene possibile...forza,fate come me:ahommm...."
A:"Tu 6 un tipo tt fumato!"
E:"Almeno io cerco di pensare in positivo,Hattu..."
A:"Noi tt stiamo cercando di aiutarlo,Eero,ma finké Lauri resta barricato nella sua camera nn possiamo fare nulla!"
E:"Aki,nn ti alterare sai?!"
A:"Ma dov'è finito il vekkio Eero?!
Vuoi botte?!"
E:"Fatti sotto!!"e stavano per cominciare una rissa quando Pauli ebbe la prontezza di intromettersi"Ok,ok"disse"Datevi una calmata.
Siamo tt preoccupati per Lauri,ma almeno cerchiamo di stare calmi.
Vedrete che stasera uscirà...stanco,ma a posto.".
Non sarebbe uscito tanto presto.
Sotto le coperte,Lauri continuava a piangere:la perdita di Siiri era una cosa che nn riusciva a sopportare.
Ma perché proprio lei era dovuta essere scelta?
Tante erano le domande che gli affollavano la mente,ma a nessuna riusciva a dare una risposta sensata.
Solo per qualche secondo,quella sera,qualcosa lo distrasse:il brontolio sommesso della sua pancia,che reclamava disperatamente qualcosa da mangiare.
Si tirò un pizzicotto"Nn posso pensare al cibo con quello che è successo!"si disse,e il brontolio cessò immediatamente.
Si sedette,scosso da tremiti incontrollabili,poi si tolse la T-shirt(sbav sbav!!
)e la buttò a terra,per poi sdraiarsi di new.
Aveva deciso di lasciarsi morire lentamente.
La vita senza Siiri nn aveva più un senso.
Era mezzo demone,no?
Il posto in cui morire ce l'aveva.
L'obitorio era già pronto che lo aspettava.
Doveva solo aspettare la sua morte.