Ragazze scusatemi tantissimooooooooooooooooooo!!!!!!!!
ho avuto molto da fare,scusatemiiiii!!! da adesso spero di poter postare di +!!!! scusatemi ancora!!!!
Suonò il telefono"Ah,allora ci 6."era Aki.
Lauri si zittì"Solo xkè ho staccato il telefono nn significa che sto di merda"rispose"Ti giuro che è tutto a posto.
Anzi,che ne dici di kiamare Pauli ed Eero,così ci troviamo da qualke parte?" "Quindi è tt ok..."ripetè Aki"Be'...se vuoi,possiamo andare alla Dynasty x continuare la scaletta..."scaletta?!
L:"Nn l'avete finita?"
A:"Te lo giuro,Lauri,ci abbiamo provato,ma senza di te non ci riusciamo..."
L:"Uff...va be',dai,allora chiamo Pauli ed Eero,che così vediamo di finirla..."
A:"Ok...ci vediamo lì.
Moi moi.".
Lauri sorrise felice mentre riattaccava il telefono;ma subito dovette ricredersi sul fatto di quanto fosse bello poter vivere.
L:"Ma non eri tu quello depresso ke non voleva morire?"
L:"Dai,Lonely..."
L:"Dai cosa?!
Io ho solo chiesto..."
L:"Sì,lo so,ma non rendermi triste proprio ora che ho ripreso a vivere..."
L:"Ok,scusami,ma Siiri lo sa di quello che ti succederà?"
L:"No,e spero che non lo scopra mai."
L:"Succederà prima o poi...qst cose non si possono tenere nascoste."
L:"E allora,se lo scoprirà,spero che accada il + tardi possibile."
L:"E la tua famiglia?"
L:"Senti,non ci voglio pensare,ora,Lonely."
L:"Ok,va bene,sto zitta!"
L:"Ecco,brava..."si infilò il giubbotto ed uscì,diretto in Sornainen"Ma è forte"disse,camminando"Possiamo parlare solo io te,anke se vado in giro,senza che debba muovere la bocca...ma ce ne sono altri come te?"Lonely non rispose subito"Veramente sì"rispose poi"Stanno anche qui ad Helsinki,ma non ti posso dire chi proteggono.
Anzi,sarà meglio che ti dimentichi tutto quello che ti ho raccontato."aggiunse subito.
L:"E perchè?"
L:"Per favore,Lauri,non insistere!"
L:"Ok,ok,va bene..."
L:"Posso solo dirti una cosa."
L:"Che cosa?"
L:"Che lo scoprirai presto."
"Oggi abbiamo un'intervista."annunciò Eero,e Lauri lo guardò subito sospettoso"Su COSA?"gli kiese.
Pauli sorrise"Non ti preoccupare,Nalle"lo rassicurò"Non sanno niente di te.
Teja ha promesso il silenzio stampa." "Anke xke l'abbiamo ricattato"aggiunse Aki ridacchiando"Era convinto che diffondere la notizia fosse la cosa migliore da fare.
Noi,però,gli abbiamo fatto capire le nostre intenzioni." "E quali?" si azzardò a chiedere Lauri,curioso"Se parli,dici addio ai The Rasmus." disse spiccio Eero,e scoppiarono a ridere.
Pauli annuì"Sì,vedi...non volevamo ke tu ci stessi male"spiegò"E'già 1 colpo duro quello dell'operazione impossibile...non ti servono i giornalisti.".
Lauri li abbracciò tutti con 1 sorriso,e qst bastò x rallegrarli"Spostiamo le date"disse poi in tono serio e determinato"Voglio cominciare il tour settimana prossima.".
Aki,Eero e Pauli mi guardano allibiti"Sicuro di stare bene?"mi chiedono titubanti,e lui annuì"Voglio fare + concerti possibili"spiegò"Chiediamolo a Teja.
Facciamo il possibile per aggiungere o spostare le date del tour.".
Eero li squadrò"Io ci sto!"esclamò poi,e Aki e Pauli sorrisero"Andata!"esclamò convinto Aki"Andiamo!"e immediatamente skizzarono al piano di sopra,alla ricerca di Teja.
Sulle scale quasi travolsero i Kwan"Che avete da correre?!"gli kiesero sorpresi"Dobbiamo spostare il tour!"replicò Pauli,prima di scomparire dietro l'angolo.
Entrarono in tt le stanze,finkè non si scontrarono proprio con lui"Ragazzi!!"esclamò Teja,sistemandosi gli occhiali"Perchè cazzo mi siete venuti addosso così?!?".
Lauri lo guardò"Ti stavamo cercando"spiegò"Abbiamo da chiederti 1 cosa..."entrarono nello studio + vicino e si sedettero al tavolo.
Teja li guardò uno ad uno"Quindi?" li esortò.
Lauri si schiarì la voce e sfoderò uno sguardo infantile"Vorremmo anticipare il tour"rivelò"Vorremmo cominciarlo settimana prossima..."Teja spalancò gli occhi"Ma siete impazziti?!"chiese,quasi gridando"Ma come facciamo?!
Non c'è tempo,non..." "Coraggio,Teja!"esclamò Pauli"Basta mettere in vendita i biglietti da adesso...per partire prima.
E avvertire i locali del nostro tour anticipato.".
Avevano tutti degli sguardi così dolci,ma allo stesso tempo decisi,che Teja non riuscì a resistere.
E con il suo sorriso d'approvazione gli fece capire che anke lui era d'accordo.
