| Capitolo 15
Passarono tre giorni ed Alyssia uscì dall’ospedale,non facevo altro ke andare da casa mia all’ospedale e dall’ospedale a casa. Ero felice,finalmente potevo abbracciarla e sentirla vicino a me. Si erano fatte le 6 del mattino,mi alzai dal letto,baciai la guancia di Alyssia e poi corsi a vestirmi. Mi misi una camicia nera ed un paio di pantaloni neri,corsi in bagno a mettermi la matita nera,mi misi le scarpe ed infine indossai il cappotto e mi recai al solito bar. Camminai per un po’ quando giunsi e destinazione,mi sedetti al solito tavolo e in lontananza scorsi la figura di Arianna. Per un attimo sentii il cuore in gola,mi era comportato da vero e proprio bastardo con lei,sia per averla trattata male quella sera,sia per essermi messo con Alyssia,le avevo promesso ke l’avrei aspettata…ma non fu così. Lei mi fece un gesto con la mano,io la ricambiai e in quell’istante arrivò Alyssia e mi baciò. Mi staccai subito da lei per poter vedere la figura di Ary,ma lei era svanita nel nulla.
-ehi…piccola…se vuoi tu puoi tornare a casa…io voglio andare a fare due passi da solo…-le dissi. In verità volevo seguire Arianna,volevo scusarmi e parlare con lei.
-ma non vuoi stare con me amore??-mi domandò prendendomi le mani
-ehm…-dissi alzandomi in piedi-…magari questo pomeriggio…ciao!!- .
Mi allontanai dal bar e corsi alla ricerca di Ary,intravidi una figura dondolarsi nell’altalena del parco,avanzai con passo calmo e notai che quella figura apparteneva ad Arianna. Le andai vicino e mi sedetti nell’altra altalena
-ciao…-le dissi con voce tremante. Lei non rispose,aveva il viso rigato e gli occhi bagnati. Fece un enorme respiro e poi mi disse:
-ora sono io quella ke si deve ritenere sconfitta…-
-non dire così…-la consolai mentre le accarezzavo i bellissimi capelli,ora di color viola. Lei si alzò e si mise di fronte a me
-come devo dire allora?? Tu ora hai una ragazza,no?? Avevi promesso ke mi avresti aspettato…ma credo ke per te mantenere le promesse sia solamente un gioco…vai da lei e ti prego non farti vedere mai più…non venirmi a cercare!!-esclamò in tono arrogante. Aveva fatto bene ad arrabbiarsi con me,le avevo promesso ke l’avrei aspettata…ma non rispettai la promessa. Tornai a casa dove mi aspettava Alyssia
-ehi amore…ke hai??-mi domandò abbracciandomi. Non risposi subito,mi tolsi la giacca e mi sedetti sul divano,Alyssia mi guardò per un attimo e dopo un po’ si sedette accanto a me.
-non ho nulla…stai tranquilla…-negai. Non potevo dirle ke dentro di me stavo soffrendo come un dannato,le parole di Ary mi avevano fatto male,ma credo di averle fatto più male io…ci eravamo fatti una promessa,ma io fui il primo a non averla rispettata…forse avrei dovuto lasciare Alyssia,in fondo non era vero ke se lei stava vivendo lo stesso dolore io dovevo per forza mettermi con lei. Mi alzai dal divano ed uscii di nuovo. Mi recai nel bar vicino casa di Ary e vidi una serie di capelli rossi e neri seduti al bancone…era Alessia,la bassista delle The Dynasty
-ciao!!-le dissi andandole vicino
-oh ciao Lauri,sai…siamo riuscite ad avere un appuntamento con la casa discografica e domani incideremo il nostro primo demo…-mi disse tutta eccitata
-a ke ora è l’incontro??-le domandai-quindi Arianna ha finito di scrivere la canzone??-
-si…è magnifica…comunque l’incontro è alle 11 del mattino…se vuoi venire a noi fa piacere-esclamò portandosi una ciocca dei suoi capelli dietro l’orecchio. Ci riflettei un attimo prima di rispondere,sicuramente ad Ary non avrebbe fatto piacere rivedermi,ma in qualche modo dovevo incoraggiare il gruppo.
-si…ci vengo…a domani…saluta le altre- dissi mentre mi dirigevo al parco. Mi sdraiai sull’erba;il sole era alto nel cielo,i suoi raggi baciavano il mio volto ferito,marchiato dal dolore…avrei dovuto lasciare Alyssia,io non la amavo e per di più non volevo farla illudere. Si erano fatte le 12 ed io ancora non avevo pranzato,ero stato tutto il santo giorno fuori a non fare nulla,presi in mano il cellulare e chiamai ad Aki
-pronto??-rispose dall’altro lato il mio amico
-ciao Aki,sono Lauri…ehi domani alle 11 andiamo a vedere le The Dynasty al loro incontro con la casa discografica??-gli domandai tutto ad un fiato
-dunque…domani…domani…ok…avviso gli altri-
-grazie Aki...a domani!!-esclamai riattaccando il telefono. Tornai a casa,Alyssia si stava facendo una doccia,io mi sedetti sul divano e accesi la televisione.
-ciao amore!!-disse Alyssia presentandosi in accappatoio e dandomi un bacio sulla guancia.
-ciao…senti…io e te dobbiamo parlare…-le dissi mentre lei si sedeva accanto a me.
-non c’è bisogno ke tu mi dica nulla-esclamò- hai intenzione di lasciarmi perché non senti di amarmi e soprattutto perché ti manca la tua ex…mi era chiaro fin dall’inizio,ho preparato le mie cose…me ne vado- . Alyssia si andò a vestire e poi se ne andò. Mi sentivo bene perché era riuscita a comprendermi…io non la amavo…io volevo solo una persona accanto a me e quella non era lei. Si fecero le 13…andai in cucina e mi preparai la mia adorata cioccolata calda. Aspettai un po’ prima di prenderla,la misi a raffreddare e,dopo 5 minuti,la andai a riprendere ed iniziai a sorseggiarla. Come sempre,dopo aver bevuto la cioccolata,non sapevo che fare…così andai a riposarmi. Dormii per ben 2 ore…si erano fatte le 15.30,mi alzai dal letto,mi diedi un aggiustata e poi mi recai al parco. Vidi Arianna,mi avvicinai con cautela verso di lei
-ehi…domani vengo a vedervi all’incontro con i discografici!!-le dissi. Lei si voltò verso di me e mi accennò un debole sorriso
-speriamo mi porti fortuna-e poi sparì nella nebbia che si stava creando. Il suo sorriso mi aveva fatto star bene,avrei voluto abbracciarla…ma non lo feci,dopo quello che le avevo fatto avrei fatto la parte del vero e proprio bastardo. Il tempo trascorse molto rapidamente quella sera,era già ora di cena. Non avevo molta fame quindi mangiai solamente due o tre biscotti. Ero molto stanco e poi dovevo essere pronto per domani,stavo per mettermi sotto le coperte quando il mio cellulare squillò…avevo ricevuto un sms da parte di Arianna…vi era scritto “voglio che tu venga a tutti i costi domani!!!”. Dopo aver letto il messaggio mi sentivo al settimo cielo,l’idea di poter parlare di nuovo come due persone civili mi aveva fatto ritornare il sorriso sulle labbra,ero sicuro ke sarebbero riuscite a produrre il loro demo,fare un concerto ed entrare nel mondo della musica…e speravo anche di mettermi di nuovo con Ary…perché senza di lei mi sentivo perso…come se la mia vita sprofondasse in un abisso…
Capitolo 16
Mi addormentai verso le 22.30,quella notte non riuscivo a chiudere occhio,ero troppo eccitato per le The Dynasty,il fatto di veder crescere una band esordiente mi rendeva felice,anche se non l’avevo prodotta io;vedere nuove persone entrare nel mondo della musica è una cosa meravigliosa,vuol dire ke qualcuno o qualcosa li ha spinti in questo posto e in questo modo loro li ricambiano. Mi alzai verso l’1 di notte per andare in bagno(ragazzi non riuscivo più a tenerla!!)poi andai fuori,in balcone, per fumarmi una sigaretta. Feci un paio di tiri,vedevo il fumo disperdersi nel cielo stellato,la luna giocava con alcune nuvole,era tutto così magico…avrei tanto voluto ke Arianna fosse qui con me per poter vivere questo momento. Spensi la sigaretta,ritornai in camera e mi rimisi sotto le coperte. Mi alzai alle 5,andai in bagno a farmi la doccia. Dopo un po’ ritornai in camera,mi misi una felpa nera,dei jeans e i miei zatteroni;andai in bagno ed iniziai ad appuntarmi le piume nei capelli,non mi misi la matita…potevo farne a meno. Presi le chiavi di casa ed andai al solito bar. Camminai per un po’ di tempo e,alle 6 precise(sono puntuale come un orologio svizzero),mi sedetti al solito tavolo del solito bar. Ordinai un caffè e,mentre aspettavo,tirai fuori il mio cellulare per rileggere il messaggio di Ary. Lo lessi per ben 5 volte,quando finalmente il caffè arrivò. Mentre lo sorseggiavo intravidi la figura di una persona familiare,mi salutò e si diresse verso di me.
-ciao fratello-mi disse sedendosi al mio tavolo.
-ciao Aki…ke ci fai qui??-gli domandi appoggiando il caffè sopra il piattino.
-mah ero uscito per fare due passi…tu piuttosto come va con Alyssia??-
- l’ho lasciata…avevo fatto una promessa ad Arianna,io l’avrei aspettata fino a ke non sarebbe stata pronta per affrontare una relazione,ed è giusto ke la mantenga-gli risposi alzandomi in piedi,recandomi verso il bancone. Pagai il caffè ed andai a fare una passeggiata con Aki.
-wow…beh se avevi fatto una promessa ad Arianna è giusto ke tu la mantenga-mi disse. Io lo guardai un attimo e poi annuii con la testa,mi ero sempre comportato bene in fatto di promesse;anche se l’avrei dovuta aspettare tutta la vita,io volevo stare con Ary!! Imboccammo la strada ke ci conduceva a casa delle The Dynasty,non dissi nulla,volevo vedere se qualcuno si era alzato. Lungo la strada vidi due ragazza,una aveva i capelli viola,un corpo stupendo e non era molto alta;l’altra,invece,la superava di altezza,aveva i capelli castani e gli occhi dello stesso colore
-ciao Marty,ciao Ary!!-esclamai facendo un gesto con la mano. Loro ricambiarono e vennero verso me ed Aki. Ad un tratto esclusi tutto ciò ke non era Arianna,aveva una maglia nera,dei pantaloni neri e le converse nere. Ogni suo movimenti mi colpiva,il modo di camminare,come il vento danzava con i suoi capelli e soprattutto il suo volto serio,ke non accennava un briciolo di sorriso. Aveva gli occhi marcati da una matita nera ed un ombretto viola…una vera dea dell’oscurità
-ciao ragazzi!!-disse Marty -venite a vederci all’incontro??-ci domandò incuriosita
-si…veniamo-rispose Aki. Io non aprii bocca,rimasi incantato di fronte alla superba bellezza di Arianna. Aki e Marty mi fissarono per un po’ ,pian piano si dileguarono e mi lasciarono solo con Ary.
-ti sta bene l’ombretto viola-le dissi cercando di attaccare bottone per poterla conquistare di nuovo.
-grazie- rispose - l’ho voluto mettere per l’incontro con il discografico,così se non funziona la nostra nuova canzone posso colpirlo con la mia bellezza-disse scherzando. “chi non ne rimarrebbe colpito”pensai nella mia mente.
-hai ragione…sempre meglio essere pronti no?? Ti va di andare a fare un giro?-le domandai sperando in una risposta affermativa. Lei mi guardò perplessa,Dio quanto amavo il suo sguardo,mi colpiva in una maniera particolare,era così aggressivo e caldo…lo adoravo.
-si…va bene-mi rispose. Trattenei tutto il mio entusiasmo e poi ci avviammo verso il parco. Si erano fatte le 8.30,dopo un paio di minuti arrivammo al parco e ci sdraiammo sull’erba. Mi girai verso Arianna e le presi la mano
-vedrai ke andrà tutto bene,il discografico apprezzerà la tua canzone-la rassicurai. Lei mi accennò un debole sorriso e poi mi strinse la mano
-come va con la tua ragazza?-mi domandò. Non risposi subito,mi ero perso nei suoi bellissimi occhi truccati.
- l’ho lasciata…ho fatto una promessa ad una certa persona-le risposi avvicinandomi a lei.Volevo baciarla e tutti i costi,era da molto tempo ke non sentivo più le sue labbra sulle mie,mi mancavano tantissimo. Ma Ary si alzò in piedi e si sedette nell’altalena,era come se il fatto di aver lasciato Alyssia l’avesse rattristata.
-tu hai lasciato la tua ragazza solo per la nostra promessa??-mi domandò. Mi alzai in piedi e mi sedetti nell’altra altalena.
-non avrei dovuto??-le dissi guardandola perplesso
-se tu stavi bene con lei non dovevi lasciarla solo per la il fatto della promessa-rispose mentre una lacrima stava per scendere dal suo volto,ma io la bloccai giusto in tempo e le presi le guance rosee
-ti scolerà il trucco-le dissi scherzando-e poi io l’ho lasciata non per il fatto della promessa!! Lei mi aveva colpito inventandosi una grandissima sciocchezza ed io,come un deficiente,le ho creduto!! Ma sei tu la cosa più importante per me…ed è per questo ke l’ho lasciata-proseguii mentre cercavo,con calma,di poter sfiorare le sue labbra con le mie,ma Arianna si alzò in piedi.
-scusa…si è fatto tardi…avevo promesso alla band di aver provato un po’ ,prima dell’incontro-esclamò. Io la guardai per un istante e poi andai con lei.
-posso venire??-le domandi. Quanto avrei voluto ke la sua risposta fosse affermativa,così potevo stare ancora un altro po’ insieme a lei
-si…certo!!- rispose. Ci avviammo verso casa di Ary,averla accanto a me mi rendeva felice,cosicché la presi per mano…lei mi guardò e poi la strinse,forse aveva capito benissimo ke stavo cercando di tornare con lei,ma era come se la volesse portare avanti troppo…forse voleva farmi pesare il fatto di essermi messo con Alyssia,oppure voleva aspettare finché l’incontro con il discografico non sarebbe avvenuto?? Non lo so!! Arrivammo a destinazione,proseguimmo verso il garage della casa,ma prima di iniziare,Arianna mi venne incontro e mi sussurrò in un orecchio “grazie per avermi detto di essere la persona più importante di tutta la tua vita” e poi impugnò il microfono ed iniziò a provare. La canzone ke aveva scritto era stupenda,era in inglese e parlava del nostro incontro…forse lei mi amava ancora…anche se mi ero comportato come un animale!!! Volevo di nuovo il suo corpo,il suo sguardo,la sua bocca…mi mancava tutto…dovevo riuscire a riaverla…e vi prego…non prendetemi per un egoista…perché sto impazzendo senza di lei!!
Capitolo 17
Le ragazze provarono ben 3 volte la canzone,erano diventate bravissime,il discografico le avrebbero apprezzate sicuramente. Si fecero le 10.30,Aki ed io accompagnammo le ragazze verso lo studio di registrazione. Arianna era la più agitata di tutti,non sapevo bene il perché…così le andai vicino ed iniziammo a parlare un po’ .
-allora sei pronta??-le domandai appoggiando la mia mano sopra la sua spalla. Lei mi guardò un istante e poi rispose
-ho paura di non farcela,se non riusciamo ad incidere un demo non potremo mai fare concerti e quindi addio mondo della musica-
-vedrai…andrà tutto ok,io so ke puoi farcela!!-la rassicurai. Avrei voluto darle un bacio,ma tentai di consolarla solamente con l’uso delle parole.
Arrivammo alla casa discografica,le ragazze entrarono in sala registrazione,io ed Aki restammo fuori. Dio quanto avrei voluto poter entrare,volevo vedere come se la cavano davanti al discografico,era come se stessi vivendo di nuovo il mio primo incontro con la casa discografica…magnifico!!! Si fecero le 11.30,le ragazze erano ancora dentro…chissà ke cosa succedeva?? Ad un tratto uscirono,Arianna camminava a testa bassa…non le avevano prese???
-ce l’abbiamo fatta…-disse Alessia senza mostrare un briciolo di entusiasmo. Guardai Ary,ancora aveva la testa bassa e i suoi capelli le coprivano il bellissimo volto.
-ce l’abbiamo fatta….ce l’abbiamo fatta…CE L’ABBIAMO FATTA!!!!-esclamò abbracciando le sue compagne. La guardai soddisfatto,ad un tratto i nostri sguardi si incontrarono,lei mi sorrise e venne verso di me.
-ora potremo fare un concerto,grazie per avermi dato la forza di insistere!!-mi disse. Le accennai un sorriso,poi le sussurrai in un orecchio “ti va di venire a cena da me,verso le 20,per festeggiare??”. Lei rimase fissa ad osservarmi e poi annuì con la testa. Finalmente sarei stato tutta l’intera serata con lei,non c’erano le sue amiche e nemmeno i miei amici,solamente noi 2!!
-allora…andiamo a festeggiare??-disse Sabry sprizzando energia da tutti i pori.
-certo!!!-esclamò Chiara tenendo forte a se la sua adorabile tastiera. Le ragazze lasciarono lo studio e si diressero verso un ristorante per poter festeggiare il loro esordio. Si erano fatte le 12.30,accompagnai Aki a casa e poi mi diressi verso la mia. Misi piede dentro casa verso le 13.15,mi preparai la mia amata cioccolata calda. Aspettai un paio di minuti,la tolsi dal fuoco,andai in salotto ed iniziai a sorseggiarla. Dopo aver finito di berla,chiamai mia madre,era l’unica in grado di darmi consigli su cosa poter preparare per la cena.
-pronto??-rispose una voce femminile dall’altra parte.
-Hanna?? Ciao sono Lauri…mi puoi passare mamma??-le chiesi gentilmente
-si un attimo…..-
-ciao Lauri…cosa c’è??-rispose mia madre
-ciao….senti…ho invitato a cena una…ragazza e…non so cosa prepararle!!-risposi mentre mi passavo una mano fra i capelli.
-dunque….prepara un po’ di polpettone,le ragazze ne vanno matte!!-esclamò mia madre
-grazie- dissi riattaccando. Andai in cucina e mi misi ai fornelli. Si fecero le 15.30,avevo preparato tutto quanto,così uscii un po’ per distrarmi. Andai a fare una passeggiata con quel matto di Ville
-ehi…cosa fai di bello stasera??-mi domandò.
-beh…ho invitato una ragazza a cena-gli risposi arrossendo
-wow…e come è??-
-beh…è semplicemente bellissima- dissi tirando fuori dalla mia giacca una foto di Arianna
-oh Dio!! Ma dove l’hai trovata?? Ci si può fare un pensierino sopra…-esclamò Ville. Avevo capito benissimo ke anche lui andava matto per Ary,ma lei era solamente mia!!
-beh arrivi tardi mio caro…lei è mia!!-
-come sei egoista!!! Non puoi condividerla un po’ con il tuo migliore amico??-mi domandò facendo gli occhi innocenti
-non ci penso proprio!!-risposi in modo fermo e deciso.
-hai intenzione di portarla a letto??-
-non lo so…-negai. Beh certo,avevo invitato Arianna a cena,ma non era detto ke dopo non sarebbe successo qualcosa,avevo una gran voglia di fare l’amore con lei. Si fecero le 17.15,Ville dovette ritornare a casa,così telefonai a Pauli e chiacchierammo un po’.(anche Pauli mi tiene le ore al telefono!!) Andai in bagno a farmi la doccia,poi ritornai in camera per vestirmi. Mi misi una camicia nera,dei pantaloni neri e i miei amati zatteroni. Corsi in bagno per mettermi la matita,ma questa volta non mi appuntai le piume in testa. Erano le 20 precise e in quell’istante suonò il campanello…era Arianna. Le andai ad aprire,appena la vidi fui colpito dalla sua superba bellezza. Portava un vestito nero ke la copriva fino a sotto il ginocchio,aveva un paio di stivali neri e i suoi occhi erano marcati dalla solita matita nera ed ombretto viola.
-ciao- le dissi riprendendomi.
-ciao- rispose. La feci entrare in casa,la invitai a sedersi e servii la cena.
-wow Lauri…è tutto così buono!!! Hai cucinato tu??-mi domandò pulendosi la bocca con il tovagliolo.
-beh…si…anche se la mamma c’è sempre!!-esclamai ridendo. Finito di cenare ci sedemmo sul divano. Quanto volevo abbracciarla e baciarla,ma mi limitai solamente ad accarezzarle i capelli,dopo un po’ corsi in bagno e ritornai da lei.
-vuoi venire a vedere la mia camera??-dissi inventandomi una scusa. Lei mi guardò e poi annuì con la testa. Lei si precipitò dentro ed iniziò ad osservarla,intanto io con cautela chiusi la porta.
-è molto bella!!-esclamò girandosi verso di me.
-già- le risposi avvicinandomi verso di lei-bella come te…-. Le presi le meravigliose guance rosee e le nostre labbra si unirono in uno splendido bacio. La feci sdraiare con delicatezza nel letto,lei iniziò a slacciarmi i bottoni della camicia,intanto io le abbassavo le bretelle del vestito. Mi tolse la camicia ed iniziò ad accarezzarmi e baciarmi i pettorali,io le tolsi il vestito e le slacciai il reggiseno. Iniziai a darle dei piccoli baci sul collo,le mi abbracciò e mi accarezzò i capelli. Iniziai a farle delle piccole carezze sul seno e a baciarlo,lei mise le sue morbide mani fra i miei capelli…a nessuno avrei mai permesso di toccarli,tranne ke a lei!!! Il suo tocco era come quello di un angelo!! Era tutto così magico,quella notte fu la più bella di tutta la mia vita e poi lei era unica,il modo di accarezzarmi,baciarmi,abbracciarmi…qualsiasi cosa faceva nessuna sapeva farlo meglio di lei. Inizia a slacciarmi i pantaloni. Lei si tolse il vestito,eravamo rimasti in mutande.
-fai piano…-mi disse abbassandomi delicatamente i boxer. Io le diedi un bacio sulla fronte per tranquillizzarla
-stai calma piccola…farò piano-e poi le tolsi le mutande ed iniziai a penetrarla delicatamente. Ary stava tremando.
-ke cos’hai??-le domandai.
-è l’emozione di stare con te-disse tra un ansimo e l’altro-non fermarti!!-e continuammo così per tutta la notte. La mattina mi svegliai con lei fra le braccia,era così bella quando dormiva,un angelo nero. Cercai di fare piano per non svegliarla,ma fu inutile…mi prese la mano,io le diedi un delicato bacio sulla fronte
-è stata la notte più bella di tutte…anche se non potremo più vivere notti come queste!!-mi disse mentre una lacrima percorreva il suo volto.
-perché??-le domandi sgranando gli occhi.
-devo trasferirmi in Italia insieme alla mia band,abbiamo deciso di far crescere la nostra band là- rispose abbracciandomi. La strinsi forte a me,non volevo lasciarla andare per nessun motivo
-ma tornerai vero?? Io non riuscirò a stare senza di te-esclamai piangendo
-forse…per adesso abbiamo bisogno di un po’ di tempo…l’aereo parte questa sera…-. Mi alzai dal letto ed andai verso la finestra
-ke ne sarà di nuovi 2?? Eravamo riusciti a rimetterci di nuovo insieme!!!- . Arianna mi venne vicino e mi prese la mano.
-ma saremo ancora insieme,anche se io sarò in Italia…io ti amo!!!!-esclamò abbracciandomi. Io la guardai un istante e poi la baciai.
-anche io ti amo piccola,spero tu possa tornare il più presto possibile!!-
-mi accompagnerai all’aeroporto questa sera??-mi domandò.
-certo amore mio!!!-furono queste le mie ultime parole e poi le uscì da casa mia…
Capitolo 18
Ero ancora seduto nel letto. Ary se ne era appena andata. Mi alzai e mi rivestii. Erano le 9,avevo dormito più del solito anche se quella notte non avevo proprio “dormito”,avevo passato la serata più bella della mia vita perché Arianna era insieme a me!!! Andai in sala e mi sedetti sul divano. Ripensavo a quello ke mi aveva detto Ary… “abbiamo deciso di far nascere la nostra band in Italia..forse tornerò…”come avrei potuto vivere con questo dubbio?? E se non fosse più tornata?? La mia vita non avrebbe avuto più senso perché ormai apparteneva solo a lei!!!! Decisi di andare a fare una passeggiata per distrarmi un po’. Presi la giacca ed uscii di casa. Durante il cammino incontrai Aki,venne verso di me
-ehi fratello….ma ke ti è successo??-domandò sgranando gli occhi. Avevo il volto rigato e gli occhi erano ancora lucidi e bagnati dalle lacrime. Era da molto tempo ke non piangevo per amore,ma è davvero possibile ke una ragazza può farti soffrire così tanto?? Non potevo crederci!!
-non ho nulla Aki- risposi accennando un sorriso scarso
-hai qualcosa Lauri e non negarmelo perché ti conosco!!-insistette .
-ero finalmente riuscito a rimettermi con Arianna e scopro ke deve trasferirsi in Italia,perché vuole far nascere la sua band là.Ora sei contento??-gli risposi piangendo. Aki rimase a bocca aperta,mi ero agitato,ero accecato dalla rabbia e allo stesso tempo ferito.
-wow fratello….mi dispiace!!-disse Aki riprendendosi e mettendo la sua mano sulla mia spalla.
-passerà- risposi appoggiando la mia mano sulla sua.
-vi lascerete di nuovo??-domandò Aki preoccupato
-Ary ha detto ke vuole continuare a stare insieme a me anche se sarà in Italia,ha detto ke mi ama…non so se devo crederci,non so se credere ancora all’amore possa servire a qualcosa-affermai mentre tiravo fuori dalle mie tasche una sigaretta. Cadde il silenzio,io e Aki continuammo a camminare,accesi la sigaretta e,ogni volta ke buttavo fuori il fumo,esso di disperdeva nell’atmosfera. Feci un paio di tiri poi gettai la sigaretta a terra.
-sai…sta notte ho fatto l’amore con Ary -dissi sorridendo
-wow Lauri…e come è stato??-domandò Aki eccitato.
-bellissimo…è stata la notte più bella della mia vita!!!-risposi
continuammo a camminare,quando giungemmo al parco e vidi una figura femminile dondolarsi sull’altalena. Avanzammo con calma e notai ke quella figura aveva i capelli viola,era vestita di nero e il suo corpo era meraviglioso…quella ragazza era Arianna!!
-ehi Aki,puoi lasciarmi solo??-gli chiesi gentilmente
-perché??-domandò incuriosito
-voglio stare solo con Ary- e la indicai.
Aki sorrise e poi se ne andò. Avanzai con calma verso Arianna per non rompere quel silenzio fatato. Lei si girò e mi vide,aveva gli occhi marcati da una matita nera ed ombretto viola,ma erano anche lucidi,come se stesse per piangere.
-perché hai fatto questa scelta??-le chiesi mentre mi mettevo seduto accanto a lei
-lo abbiamo deciso tutte insieme…così le altre possono rivedere la loro famiglia-rispose. La guardai e poi le presi le mani gelide
-e tu?? Tu vuoi veramente andare??-le domandai stringendole le mani. Arianna mi abbracciò forte
-no…io non voglio andare perché la mia vita ormai è qui con te,ma le altre hanno bisogno di vedere la loro famiglia….-disse fra le lacrime.
Le alzai delicatamente il volto e le spostai una ciocca di capelli,ke cadeva dolcemente sul suo volto,dietro l’orecchio.
-anche se non tornerai,il mio cuore ormai è legato a te e nessun’altra potrà prenderselo perché ormai è tuo,tu sei diversa dalle altre piccola….mi hai colpito subito,mi ha colpito tutto di te,tu non stai con me solo per la mia fama,tu stai con me perché mi ami veramente ed è per questo ke nessun’altra potrà mai avere il mio cuore perché chi lo merita sei solo tu!!! Io ti amo!!!-le disse stringendola forte. Ary mi mise le mani intorno al collo e sfregò il suo naso contro il mio. Ci baciammo. Quel bacio doveva durare una vita,tutto doveva fermarsi!!! Sentivo quel piacere percorrermi il corpo,una sensazione di libertà,leggerezza e sicurezza scagionata da un bacio. Ci staccammo dopo un paio di minuti.
-l ’aereo parte alle 21…ti prego…dimmi ke verrai!!!-mi pregò.
-certo ke verrò amore mio!!!-la rassicurai stringendola a me.
Ary mi fece un sorriso e dopo se ne andò,lasciandomi solo. Tornai a casa e mi sdraiai sul divano,mi ritornò in mente quel bacio e tutte le sensazioni ke avevo provato,l’odore di Arianna era ancora sulle mie labbra,mi faceva stare benissimo ma allo stesso tempo malissimo…poteva un semplice bacio rendermi la vita così?? Poteva una semplice ragazza essere padrona del mio cuore?? Si,poteva perché l’amore è così…ti senti la persona più felice del mondo ma allo stesso modo la più sofferente. È incredibile come un sentimento così piacevole possa portare tanto dolore nell’animo umano…io c’ero dentro,ero quell’esempio. Mi distolsi dai miei pensieri e mi addormentai. Passarono un paio d’ore,erano le 17,avevo saltato il pranzo,mangiare non mi importava perché il mio pensiero fisso era la partenza di Ary,la mia metà!!! Andai in bagno a farmi la doccia,poi corsi in camera a vestirmi. Mi misi una camicia nera,dei jeans e i mie soliti zatteroni. Andai in bagno e mi misi la matita nera negli occhi. Presi il telefono e chiamai Ville per fare 4 chiacchere(e quindi si presume ke sarà una lunga telefonata!!!). Quando riattaccai il telefono vidi l’orologio….erano le 20.30….sarei dovuto correre all’aeroporto…
Capitolo 19
Mi alzai dal divano,presi il cappotto ed uscii di casa. Fuori faceva molto freddo,il vento gelido mi baciava il volto color livido. Vidi un taxi nelle vicinanze,lo fermai e gli chiesi di portarmi all’aeroporto. Il tragitto durò circa 10 minuti dato ke avevo detto al tassista di andare più veloce ke poteva. Scesi dal taxi e mi diressi all’aeroporto. Cercai fra la gente la mia piccola Ary,non riuscivo a vederla…non potevo lasciarla andar via senza averla salutata. Cercai ancora un po’ quando sentii una voce pronunciare il mio nome
-Lauri….-disse una voce femminile.
Mi voltai…era lei,stava seduta su di una sedia,intorno a lei vi erano tre valigie. Le andai incontro tranquillamente.
-dove sono le altre??-le domandai prendendole le mani delicate.
-sono già sull’aereo…fra poco partirà- rispose con voce tremante. Dai suo bellissimi occhi verdi,marcati solamente da una matita nera,scese giù una lacrima innocente. La attirai a me e la strinsi forte.
-non piangere…odio vederti così!!-esclamai accarezzandole i bellissimi capelli viola.
-non voglio lasciarti,non voglio andarmene-urlò tra le lacrime.
-non puoi mollare ora…sta quasi per realizzarsi il tuo sogno-la rassicurai stringendola. Arianna non smetteva di piangere,le lacrime le bagnavano il volto roseo e fanciullesco,non sopportavo vederla piangere. Le alzai delicatamente il volto e la costrinsi a guardarmi.
-andrà tutto bene piccola-le dissi dolcemente. Lei accennò un debole sorriso.
-ke ne sarà di noi 2 amore??-mi domandò.
-io ti aspetterò…dovessi aspettare un anno o 2,io voglio stare con te!!-le risposi prendendole le guance bagnate.
Sentii l’altoparlante annunciare la partenza del volo di Ary,il mio cuore iniziò a battere forte,mi impallidii e le mie mani divennero fredde.
-ora devo andare-disse la mia piccola. Io continuavo a tenerle le guance,non volevo lasciarla andare…ma dovevo farlo.
-ti prego Lauri,lasciami andare…-implorò mentre una lacrima scese dai suoi occhi.
-voglio darti un ultimo bacio amore…l’ultimo..-esclamai con voce tremante.
Ary mi mise le mani intorno a collo,io portai la mia bocca verso la sua e le nostre labbra si unirono in un magnifico bacio. Non sapevo se fosse un bacio come tutti o un bacio d’addio…l’amore mi stava massacrando,ero un suo schiavo ormai. Ci staccammo dopo un paio di secondi.
-mi mancherai…-disse piangendo.
-anche tu amore mio,ma non devi piangere…-le risposi-non servirebbe a nulla-.
Arianna mi diede un ultimo sguardo e poi se ne andò. Vidi l’aereo decollare e una lacrima percorse il mio volto. Dovevo cercare di accettare la realtà,ma non volevo…perché dovevo vivere nel dubbio?? Perché l’amore mi stava condannando a questo?? Non riuscivo a spiegarmelo…ogni cosa,anche la più semplice,era diventata impossibile per me,senza Ary non mi sentivo più nessuno!! Uscii dall’aeroporto,stava piovendo. Presi un taxi e feci ritorno a casa. Erano le 21.10 quando misi piede nel mio appartamento. Non avevo nemmeno cenato,ma mangiare non mi importava nulla,perché nulla senza la mia piccola ora aveva più un senso. Avrei voluto ke tutto questo fosse stato solamente un sogno,ma purtroppo era tutta la dannata verità. Decisi di andare a dormire,tanto non sapevo ke fare!! Andai in camera,mi spogliai e mi misi il pigiama. Non appena fui sotto le coperte,sentii il cellulare vibrare…era un sms…era Ary!!! Nel messaggio c’era scritto “sono passati pochi minuti e già mi manchi…non credo di riuscir a resistere senza averti accanto…ti amo!!”. Un sorriso illuminò il volto,forse quel messaggio era stata la cosa più bella di quella giornata.
Passarono 5 mesi,io ed Ary continuavamo a sentirci per telefono,ma era tutto inutile perché io la volevo qui,accanto a me!! Volevo abbracciarla,volevo baciarla,volevo di nuovo fare l’amore con lei…ero diventato un essere insignificante senza di lei!! Alcune volte,mentre facevo delle passeggiate con Aki o con Ville,mi capitava di passare per la via dove vi era la villa di Arianna. La casa era circondata da una folta erba,il giardino non veniva più curato,era pieno di erbacce. Ricordi mi riaffioravano la mente…ricordi ke mi trafiggevano il cuore,riducendolo a niente. Vedevo in quella casa le The Dynasty,ma perché ora anche l’immaginazione voleva farmi soffrire?? Già ci pensava l’amore a rendermi un miserabile…per colpa dell’amore io non ero più padrone di me stesso ma Ary lo era perché ormai io appartenevo a lei,come lei apparteneva a me!! Era la mia piccola,la ragazza ke stavo cercando perché nessuna ha saputo amarmi come lei…a lei non importavano i miei soldi,a lei importavo io!! Mi capitava anche di passare nel parco,vi erano quasi sempre dei bambini con dei sorrisi stampati sulle loro facce,ma nessuno di loro dondolava sulle altalene perché quelle erano miei e di Ary…passavamo molto tempo nel parco,era un posto tranquillo dove potevamo parlare liberamente senza ke nessuno venisse a rompere le scatole!! Lì eravamo solamente noi due e il nostro amore!! Con la sua partenza smisi di sorridere,solo rileggendo il suo messaggio(ke non cancellerò mai!!)potevo abbozzare quel poco di sorriso.
Le 20.00. Ero al bar insieme a Ville,davanti a 2 enormi boccali di birra.
-ehi bello ma ke diavolo ti succede?? Non abbozzi un sorriso nemmeno se ti pago- disse Ville con tono un po’ ironico.
-scusa Ville,ma Ary mi manca troppo…se non dovesse tornare io impazzirei!!-risposi disperato.
-ma se già sei impazzito di tuo?? Vuoi diventarlo anche di più?-scherzò Ville
-senti non è il momento di scherzare Ville…-esclamai dando un pugno sul tavolo.
-ehi amico calmati…-disse lui.
-scusa…ho esagerato…ma non riesco a non pensare a lei…la amo!!!-
-a proposito…lo sai ke ieri sera ho visto un video delle The Dynasty?? Si intitola… “The Life Without You”..è bellissimo…hanno detto ke lo rimetteranno questa sera versa le 21…-esclamò Ville mentre sorseggiava la sua birra. Io rimasi per un paio di minuti a fissare Ville con gli occhi spalancati,poi mi alzai dal tavolo ed uscii dal bar lasciando sul tavolo la birra ancora intatta. Corsi all’impazzata verso casa(dato ke il bar è molto lontano ci metto sempre un bel po’ ad arrivare) e alle 20.45 misi piede dentro casa. Mi precipitai sul divano ed accesi la tv. Non smettevo un attimo di fissare l’orologio,le lancette erano sempre ferme e segnavano la stessa ora,non si decidevano a spostarsi nemmeno di un millimetro. Decisi di prepararmi la mia adorabile cioccolata calda,così andai in cucina,presi il cacao in polvere e lo mescolai con il latte. Prima di berla aspettai ke si raffreddasse un po’ e,dopo 5 minuti,ritornai in cucina a riprenderla. Finalmente si erano fatte le 21.00,mi sedetti sul divano e mie occhi rimasero fissi sullo schermo della tv. Vidi apparire il titolo del video “The Dynasty…The Life Without You”. Il video iniziò. Come prima scena,le The Dynasty avevano deciso di far apparire loro ke suonavano,senza però Ary. Anche se era in playback,suonavano da Dio!!! Poi come seconde scena apparve Arianna,era stupenda!!! Indossava un vestito nero ke la copriva appena fino a sotto il ginocchio e,attaccati al vestito,vi erano dei nastri rossi ke le cadevano lungo il corpo…era bellissima!!! Continuai a vedere il video,fino a ke non sentii delle mani coprire i miei occhi.
-chi sei??-domandai intimorito. La persona ke mi aveva coperto gli occhi non rispose.
-guarda ke chiamo la polizia!!-cercai di terrorizzarla.
-non ce n’è bisogno!!-rispose una voce femminile,molto familiare. Il mio cuore iniziò a battere forte,presi le mani di quella ragazza e le tolsi dai miei occhi. Mi voltai.
-piccola…ma allora sei tornata!!-esclamai alzandomi in piedi ed abbracciandola.
-abbiamo deciso di ritornare…qui ci troviamo troppo bene e dopotutto…-
-dopotutto cosa??-le domandai.
-….la mia vita è qui con te amore mio…io ti amo!!-disse portando la sua fronte a contatto con la mia. Io le sorrisi e poi portai la mia bocca verso la sua. Ci baciammo. Risentii di nuovo quella sensazione di libertà scagionata da un piccolo ed innocente bacio.
-tornerai più in Italia??-le chiesi accarezzandole i bellissimi capelli.
-no…io voglio stare con te…ora e per sempre!!-rispose sorridendo.
Sorrisi anch’io,con Arianna di nuovo accanto potevo di nuovo tornare a farlo.
Ed ora capisco perché l’amore si comporta così,all’inizio ti fa credere la persona più felice del mondo,poi pian piano inizia a farti soffrire,ti fa sentire un miserabile,un insignificante,la persona più sofferente ke sia mai esistita,ma infine ti stupisce,donandoti di nuovo quella felicità ke avevi all’inizio…per lo meno con me ha fatto così…potrete dire ke l’amore è strano…approvo anch’io la vostra ipotesi,ma credetemi…quando tutto sembra nero c’è sempre un piccolo spiraglio di luce ke si deve scoprire!!!
una full immersion di capitoli ragazze!finisce qui la storia!
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..ehhh l'amour!