| Grazie per i complimenti! Ecco un nuovo capitolo per ringraziarvi...
-Meno di dieci minuti per passare da una parte all’altra della città… Non male vero? Se avessi avuto una decappottabile adesso avresti anche la messa in piega!-
-Spero per te che non in Messico non esistano gli autovelox-
-Non preoccuparti… Andavo così veloce che non sarebbe mai riuscito a scattarmi una foto!-
-Non sono sicuro di avere ancora uno stomaco-
-Che piattola che sei! Il cane che ti lecca, il cane che ti schiaccia, il fatto che sei in ritardo… ti lamenti di tutto! Entriamo?-
-Certo Lonnie-
Attraversarono la hall e salirono al terzo ed ultimo piano; cercano Aki, Eero e Pauli nelle loro stanze, ma dei tre non c’era nemmeno l’ombra.
-Provo a chiamarli al cellulare… Risponde sempre la segreteria telefonica-
-Fantastico… Aspettiamo qui-
-Non dovremmo cercarli?-
-No-
-Perché?-
-Perché sicuramente torneranno qui prima o poi-
-E se fosse più poi che prima?-
-Qualcuno avrà qualche dito in meno-
-Eh?-
-Scherzavo… Le tue dita resteranno tutte attaccate, non ti preoccupare… Tagliare le dita alla gente non è il mio hobby preferito-
-Mi spieghi una cosa?-
-Spara-
-Come fai ad avere una Lamborghini se lavori come barista?-
-Il lavoro di barista è solo una copertura, in realtà sono un boss della mafia specializzata nel traffico di droga. Ora che l’ho detto dovrò farti fuori, mi dispiace-
-Eh?- Lauri iniziò a sudare. Lonnie era seria, non sembrava scherzare. Infilò una mano nella tasca posteriore dei jeans – Ecco, lo sapevo che eri legata al mondo della droga! L’ho detto subito! Ma non ti conviene uccidermi qui, perché tutti sentiranno lo sparo-
-Ho il silenziatore-
-Vedranno il sangue-
-Pagherò profumatamente una signora delle pulizie che terrà la bocca chiusa-
-Ehm… Si accorgeranno della mia scomparsa-
-Capirai che perdita. Ultimo desiderio? Hai cinque secondi-
-Ehm… Io… Vorrei…-
-Troppo tardi, zuccherino. Di’ addio al mondo-
-Addio- Lauri chiuse gli occhi. Sentì qualcosa arrivargli al petto. Non credeva che Lonnie avesse davvero una pistola. Non in quei pantaloni aderenti, almeno. Aspettò. Non succedeva niente. Aprì gli occhi. Lonnie gli aveva puntato un dito sul petto –Bang- disse –Sai, sei uno spasso. Credi a qualsiasi cosa!-
-Sei pazza? Mi stava venendo un infarto!-
-Lagnaaaaaa!!!-
Mentre Lonnie girava per la stanza urlando “Lauri è una lagna!” entrarono Aki, Eero e Pauli.
E-Cosa sta succedendo? Chi è lei? Dove sei stato? Perché hai saltato l’intervista? Ci hai fatto preoccupare, Lauri-
Ln- Ehi, frena, mammina. Quello lì già fa fatica a capire una cosa alla volta, figuriamoci 4 domande insieme…-
L-E voi dove siete stati?-
E- Abbiamo passato tutta la mattina nei bar!-
Ln- Non sapete che in albergo c’è il bar? O non vi piace?-
L- Se non vi piaceva il bar potevate dirlo…-
E-Il bar ci piace! Ma…-
L-Allora perché siete andati per bar?-
A-Lauri, questa qui ti ha fatto il lavaggio del cervello per caso? Perché sembri svampito e rimbecillito…-
Ln –Ehi biondino io mi chiamo Lonnie-
A-Molto piacere, io sono Aki-
Ln –Sì, lo so… Allora, ti piace Tampico?-
E-Scusate piccioncini, mi dispiace interrompervi, ma dobbiamo ancora sentire dove è stato Lintu… Possiamo ascoltare?-
Ln- Io avrei di meglio da fare-
E-In tal caso quella è la porta-
Ln- Ehi, Lauri, potevi dirmi che Eero è stato eletto Mister Scorbutico 2008!-
L-Davvero? Ehi, siamo amici, potevi anche dirmelo! Non è un granchè come titolo, però…-
P-Pianeta Terra chiama Lauri, Pianeta Terra chiama Lauri-
Ln –Conosci qualcuno che si chiama Pianeta Terra?-
L- No, non mi sembra…-
E-Vi prego, fate qualcosa! Se questi due continuano così entro stasera sarò fuori di testa-
L-Perché?-
Ln- Perché il caldo ti ha sciolto l’unico neurone che ti rimaneva, ecco perché!-
L-Io avevo più di un neurone-
Ln- Invece no-
L-Invece sì-
Ln-No-
L-Sì-
Ln-No-
L-Ti dico di sì-
Ln-E io ti dico di no!-
E-Smettetela voi due! E subito!-
Ln- Scusa mammina, non volevo farti arrabbiare Prometto che d’ora in poi farò la brava-
E-Non chiamarmi mammina-
Ln-Come vuoi, Finlandia-
E-Riesci a stare zitta una secondo, Messico?-
Ln-Io non sono messicana-
A-Ah no? Da dove vieni?-
Ln- Da San…-
E-Volete stare zitti?-
Ln-Facilmente irritabile il tuo amico, vero?-
P-No, di solito è il più tranquillo, ma Lauri gli ha fatto venire l’angoscia e quindi si è agitato… Dovrebbe fare un po’ di yoga-
E-Pauli, ti prego, non dare corda a quei tre!-bussarono alla porta –E lei cosa diavolo vuole?-
-Polizia. Gli altri clienti si sono lamentati per le urla. Hanno bussato ma non rispondeva nessuno, così si sono preoccupati e hanno chiamato la polizia. Qui è tutto a posto?
Ln- Gli alieni hanno fatto il lavaggio del cervello a Lauri-
L-Eero è esagitato-
E-Aki da’ retta a quei due-
A-Pauli tenta di darci corda-
P-Lonnie o come diavolo si chiama è pazza-
-Sarà meglio che ci sediamo e facciamo quattro chiacchere. Lei signorina può andare-
E-Cosa?!-
-Non vorrà che una così bella ragazza stia chiusa in una stanza d’albergo a sentire vaneggiare quattro uomini-
Ln- Grazie agente… Lei si che è un vero gentiluomo! Allora ci vediamo a cena mercoledì ragazzi!-
-Va a cena con tutti e quattro?-
Ln- Sì, hanno bisogno della baby-sitter-
E-Non abbiamo bisogno di nessuno, ce la caviamo da soli-
Ln- Ma se in mezza giornata uno si è fumato il cervello, uno è impazzito, uno tenta di fare il Playboy e l’altro ha perso la lingua!-
-Su, signorina, non perda tempo con questi individui. In quanto a lei, signor…-
-Heinonen-
-Signor Heinonen, dovrebbe calmarsi o le dovrò fare il test del palloncino e l’antidroga-
E-Ma è impazzito?-
-E la multerò per insulti a pubblico ufficiale-
-Iniziamo con le presentazioni: io sono l’agente Ferreira. Potrei avere i vostri documenti? Grazie… Allora, chi inizia a raccontarmi cos’è succcesso?-
E-Lauri è scomparso ieri sera e non si è presentato ad un’intervista stamattina. Eravamo preoccupati e così siamo andati in vari bar per vedere se l’avevano visto-
-Signor Ylönen, potrebbe raccontare ai suoi amici dov’è stato?-
L- Certamente. Come già sapete ero un po’ nervoso e ho deciso di fare un giro in città…- Lauri raccontò quanto era successo
A-Scusa, hai detto che Lonnie ha una Lamborghini?-
L-Sì e avrà infranto trecento leggi per arrivare fin qui-
-Ah sì? Se mi dice quali preparo già la multa…-
Ln –Scusate il disturbo, devo aver lasciato qui i miei occhiali da sole… Ah, eccoli- passò accanto a Lauri –Con te faccio i conti più tardi, piccola viscida spia- gli sussurrò. “Oddio. Passerò l’inferno” pensò.
Dopo quasi tre ore l’agente Ferreira decise che era ora di andare, lasciando una bella multa in vista sul tavolo.
L-Lonnie non sarà affatto contenta… Ehi, aspetta… Eero, è tua!-
E-Cosa?-
L-Insulto a pubblico ufficiale: pesos 295-
E-Quello è impazzito… Piuttosto, dovremmo andare a cena da Lonnie tutti e quattro mercoledì?-
L-Sì-
E-Ha dei gusti strani?-
L-Eh?-
E-Insomma, per volerci a cena tutti e quattro…-
L- è una nostra fan… più o meno-
P-Non mi sembrava molto gongolante, anzi…-
L-è fatta così-
A-Ed è fatta anche bene-
L-Cosa vuol dire?-
A-Non fare il finto tonto-
L- Certe volte proprio non ti capisco, Aki-
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