Posto l'8...baciotto alle mie tessore!!
CAPITOLO 8
Quella sera nn lavorò tranquillamente.. pensava e ripensava a quello ke l’aspettava dopo..
Alle 3 in punto, Lauri si diresse da lei.. era scettico: <c’è ancora tantissima gente.. sicuramente nn avrà tempo! Ma xkè nn se ne vanno tutti a casa??>.
Nella mente di Marika balenavano più o meno gli stessi pensieri.. quando lo vide avvicinarsi, fece una faccia dispiaciuta, e lui capì al volo.
L: “Vedo ke sei ancora impegnata!!”
M: “Sì.. scusami.. mi dispiace tanto! Ti sarai stancato di aspettare!”
Qualcuno sentì quella conversazione.. un’anima pia.. molto pia!!
“Dai Marika, vai! Hai finito il tuo turno! E poi la gente tra un po’ inizierà ad andare via!”
Era il suo capo, o meglio la “capa”, come la kiamava lei.. erano diventate amiche da quando lei aveva iniziato a lavorare lì, 3 settimane prima.
Marika si voltò sorpresa e colma di gratitudine.. “Grazie mille Sabry.. farò tutti gli straordinari ke vuoi!!”
S: “Nn mi tentare!! - poi abbassando la voce per nn farsi sentire dal ragazzo ke stava appoggiato al bancone - Dai ora va.. c’è qualcuno ke ti aspetta! Nn fartelo scappare.. altrimenti lo prendo io! Guarda ke figo!”.
Ridendo Marika si avviò verso Lauri ke la stava aspettando.. lo guardò.. c’era da dire ke Sabry aveva proprio ragione stavolta!
M: “Sei rimasto da solo?”
L: “No, no! Ci sono gli altri del gruppo là! Vieni, te li presento!”
M: “Mi presenti i Rasmus? Conoscerò i Rasmus? Cioè, gli altri 3 Rasmus?”.. A Lauri veniva da ridere:
L: “Bhe sì, nn vuoi?”
M: “C’è da kiedere? Certo ke voglio!”
Dopo le solite presentazioni e qualke kiakkera, Aki, Eero e Pauli li lasciarono soli..
A: “Bhe ragazzi, noi andiamo! Ci vediamo domani Lintu! Piacere di averti conosciuta, Marika!”..
M: “Dio mio! Non ci posso credere.. Un mese fa nn sapevo nemmeno se avrei avuto mai un vostro autografo.. !”
Lauri sorrise, poi iniziò quel discorso ke tanto gli importava farle..
L: “Senti.. Quel giorno.. io.. ti avevo detto ke ci saremmo rivisti e..”
M: “Bhe mi sembra ke adesso siamo qui assieme no, ‘Lintu’? Ci siamo rivisti!”
Il suo soprannome, detto da lei, gli sembrò particolarmente bello.. <oddio, sto impazzendo.. bene tentiamo di kiarire qualcosa!>
L: “Sì, è vero.. ma io ti dovevo cercare subito.. nn dopo un mese!! Ti avevo detto così ed era questo ke avevo in mente! Ma sono dovuto partire.. sono stato via un mese x finire il tour.. scusami! Cmq ti giuro ke avevo tutta l’intenzione di venire da te domani.. so ke sembra una scusa.. ma è davvero così.. cred..” - lei lo interruppe..
M: “Ok, ok lauri.. tranquillo! Ti credo.. ” - Le veniva da ridere, stava trovando mille giustificazioni per lei.. e la cosa le faceva immensamente piacere.
Passarono le 2 ore seguenti parlando continuamente.. parlarono di tutto, dalle cose + stupide a quelle + serie.. e si trovarono benissimo! Lauri si sentiva fuori dal mondo.. nn si era mai aperto così con una persona conosciuta da poco.. forse xkè nn aveva mai conosciuto una persona con cui stesse così bene!
Erano le 5 di mattina quando si avviarono verso casa di lei..
L: “Cioè e tu fai ogni sera, o meglio ogni notte, questa strada da sola?”
M: “Bhe sì.. di solito sì..”
L: “Ma è pericoloso!! Prendi un taxi no?”
M: “Alle 3 di notte è difficile trovarne.. ma ti stai preoccupando???”
Ecco, magari questa domanda la poteva evitare.. lo pensarono tutti e due.. Lauri decise di rispondere sinceramente, xkè avrebbe dovuto mentire?
“Sì, mi sto preoccupando per te!”.
Lei nn aggiunse altro.. casa avrebbe potuto dire? ‘Mi fa troppo piacere se ti preoccupi’?..preferì tacere, tanto sarebbero arrivati tra pokissimo a casa sua!
Quando furono davanti al portone, Lauri si girò verso di lei.. Dio quanto avrebbe voluto baciala.. in realtà lo volevano entrambi, ma nn accadde.. e nn fu x colpa di nessuno dei due. Proprio quando lui, tranquillo, si stava x avvicinare a lei, la porta si aprì e comparve una donna piuttosto agitata..
Mam: “Marikaaaa!! Porca miseria.. sono le 5 e mezza! No, dico, sei impazzita? Almeno avvisa! Alle 3 di solito sei qui.. ke ti farei!!!”
Marika voleva sprofondare: “Ma-mamma!!”.. Lauri, invece, stava x scoppiare a ridere.. si trattenne e sussurrando disse:
L: “A quanto pare nn sono l’unico a preoccuparsi x te!” - poi avvicinandosi all’orecchio di lei - “Per qualsiasi cosa, tu dille ke è colpa mia!! Ciao piccola.. ci vediamo domani sera.. puoi contarci, stavolta!”.
Detto ciò, la baciò lievemente sulla guancia, sotto gli occhi incuriositi della madre, ke stava già pensando a ke domanda porre x prima alla figlia.
‘Chi è quello??’.. probabilmente sarebbe stata questa la prima..
Il prossimo è quello ke mi piace.. ma x quello ci si vede dmn!!