nuova ff, ancora "work in progress"

grafie grafie!!!sono contentissima che piaccia! cercherò di postare il più presto possibile!

dato che ho partorito un bel capitolozzo, e anche bello lungo, (niente mezze misure per me! ) lo posticchio aspettando che il mio cervellino si decida a smuovere qualche altra rotellina!
ecco a voi il nuovo capitoletto...!

Capitolo 6
La mattina dopo Lauri si sveglio tutto sudato -cavolo che razza di nottata che ho passato...ho fatto un sogno troppo strano- osservò la sveglia -la 9.30...i miei saranno già al lavoro...beato me che per un mese non devo lavorare!- e si picchiettò la spalla con la mano. Decise però di non passare tutta la giornata poltrire sul divano perciò si alzò e si preparò un'abbodante colazione. Dopodichè si fece una doccia rinfrescante e vestitosi uscì di casa per una passeggiata -magari faccio anche un salto da eero...sono giorni che mi chiede se lo accompagno a comprare quella maledetta maglietta...- sul pianerottolo però sentì uno strano rumore in lontananza -chissà...-fece spallucce e si diresse verso la rampa delle scale passando accanto alla porta dell'appartamento di Kati. Lì il rumore era decisamente più forte!
Appoggiò l'orecchio alla porta per cercare di ascoltare meglio. Era lo stereo che a palla stava riproducendo un cd dei '69 eyes' - beh se tiene la musica così alta la vecchietta di sotto le romperà le palle...esperienza personale... - così decise di suonare il campanello per avvertirla.
Nulla. Kati non apriva...sconsolato decise di smettarla di farsi i fatti degli altri e scese le scale. Quando arrivò però davanti al portone del palazzo notò una persona appollaiata sotto la sfilza di buche delle lettere appese al muro.
L" Kati che ci fai lì?"
K"oh ciao Lauri! stavo recuperando la posta...mio padre non la prendeva da non so quanto tempo...stava scoppiando il contenitore!...cmq poi mi sono messa a smistarla e mi sono accorata che ci sono un casino di bollette da pagare e mi sa che dovrò andare io...non so come abbia fatto quell'uomo a sopravvivere tutto questo tempo!"
L" quindi stai per uscire? che coincidenza! pure io! andavo a prendere il giornale"
K" beh non sto uscendo subito...devo chiedere a mio papà dove sia la posta e poi...devo cambiarmi!non posso uscire così!!!"
In effetti non era la tenuta ideale, ne per uscire ne per andare a prendere la posta:pantaloni e maglietta del pigiama...
L" ehm direi proprio di no...beh io so dovè la posta se vuoi ti ci accompagno"
K" molto gentile grazie! aspetta solo un attimo...vado a cambiarmi...anzi...vuoi salire anch te?ti offro un caffè l'ho appena fatto è ancora caldo...però è caffè all'italiana non so se ti piace"
L" scherzi??lo adoro!" -bene mi iscriverò ai bevitori anonimi di caffè!- in effetti quello era il suo quarto caffè della mattinata(per svegliarsi aveva bisogno di tanta caffeina) e non era sicuro di volere davvero quell'ulteriore tazza di caffè, ma come rifiutare l'invito di una dolce donzella??!
K" allora andiamo" salirono le scale e Kati fece accomodare il suo ospite in casa, gli versò una tazza di caffè ancora bollente e scusandosi andò in camera a cambiarsi.
In silenzio, in cucina, Lauri si mise ad osservare le innumerevoli calamite appese al frigorifero: tutte portavano la scritta del paese dove erano state comprate -caspita Lisbona, New York, Adelaide, Il Cairo...anche Mosca!-
Rimase un buon quarto d'ora a leggere una per una le calalmite finchè Kati non lo interruppe "ti piacciono?"
L"scherzi?! sono fantastiche!tuo padre ha viaggiato veramente tanto!io per lavoro sono stato in tante città ma non ho mai avuto la possibilità di visitarle e comunque...sono davvero tante!!!mi chiedo come ho fatto a non notarle ieri...quante saranno?"
K" ehm circa 50 e comunque le ho spedite tutte io"
L" cosa?tu??"
K" si perchè ti sembra strano?"
L" beh un pochino...insomma comè possibile?"
K" vedi a mia mamma piace molto viaggiare e anche a me così ogni anno durante le vacanze estive ci facciamo due o tre viaggi in qualche paese..penso di esserme girata tutto il mondo!!!"
L" e i soldi?"
K" chè ti sembro una poveraccia? cmq pagava sempre il tipo di mia mamma..un giornalista strapagato e arrogante..lo sopportavo solo perchè ci pagava le vacanze! e per fortuna che con noi non veniva mai perchè ha paura dell'aereo!"
L" capisco"
K" dai muoviamoci che facciamo tardi!"
Lauri annuì a finalmente distolse lo sguardo dalle calamite per posarlo su Kati. Ebbe un piccolo sussulto e deglutì un poco di saliva -caspita non sembrava così ieri sera...ieri era così elegante e prima così...appena svegliata e ora così..." era immobile come uno stoccafisso ad osservare la sua vicina di casa. In effetti chiunque l'avesse vista in quel momento avrebbe giurato che la ragazza che la sera precedente indossava un elegante e casto vestitino indaco non fosse la stessa che ora era in piedi sulla solgia della cucina aspettando di uscire. Ed invece era la stessa persona!
In quel momento indossava una canotta bianca sotto una camicia nera a maniche corte aperta, una gonna di pelle e delle calze a rete. Ai piedi degli anfibi e per concludere il tutto Kati si apprestava ad indossare anche una pesante giacca di pelle
K" allora ci muoviamo?!"
L"ma..ma tu chi sei?"
K" piacere ti presento la vera me...so che è un pò traumatico ma sai ieri dovevo fare un pò di buona impressione...mio papà mi ha un pò...ehm...costretta..."
Lauri la osservò ancora qualche momento "beh piacere! sai devo ammettere che la vera te stessa mi piace di più"
K" grazie! sono poche le persone che apprezzano..per questo non voglio stare al centro dell'attenzione..."
L" ma così ci riesci ben poco"
La ragazza svogliatamente, prendendo le chiavi di casa rispose " te l'ho mai detto che sono un tipo contraddittorio?!" detto ciò uscì di casa acconpagnata dal suo vicino.

sono contenta che vi piaccia!!!
puntroppo ora è ricominciata la scuola e avrò pochissimo tempo per scrivere...

grazie Dreamer!!! sono contenta che ti piaccia!
adesso faccio lavorare un pò le rotelline del mio cervello e poi posto il prossimo capitioletto!

uff ho il blocco dello scrittore!!!
non so che scrivere!!!o meglio le idee le ho ma non so come trasformarle in frasi che abbiano un senso...e in più mi mancano i collegamenti!!!

bene dato che oggi pomeriggio mi è zompata nella testolina qualche ideuzza...ho finalmente deciso di postare un altro capitolo...solo che per problemi strutturali dei capitoli...questo è risultato parecchio corto...ma entro fine sarata credo di postare anche il prossimo, che sarà più sostanzioso!
nel frattempo...

capitolo 7
La mattinata passò velocemente e spensierata. Terminate in fretta le commissioni i due decisero di fare un giro per il centro città. Quasi nessuno fermò Lauri per chiedergli un autografo, nonostante molte persone lo avessero riconosciuto
K" mi sembra molto strano...in Italia le ragazzine quando vedono qlk1 di famoso iniziano a strapparsi i capelli e a gridare...mooolto fastidioso!!!"
In effetti lì era tutta un altra cosa!

Erano quasi le 12.30 quando squillò il cel di Lauri
L"pronto?ah ciao!no non sono a casa sono a fare un giro...così...eh dimmi...adesso?perchè?...mmm...e non so non sono da solo...scemo!no è un amica!...si va bene va bene arrivo!!!" chiuse la telefonata e si voltò verso Kati "ehm era un mio amico...mi ha chiesto se potevo passare un attimo dalla sala registrazioni dato che dovrei firmare delle carte...ti dispiace accompagnarmi? dai poi ti offro il pranzo!"
K" beh veramente...ma si dai!mai rifiutare un pranzo gratis!" così si diressero verso la loro metà.
Arrivarono abbastanza velocemente davanti ad un enorme palazzo bianco. Lauri citofonò e gli venne aperto il portone di vetro.
Appena entrati Lauri schiacciò il bottone per chiamare l'ascensore
K" che fai?"
L" chiamo l'ascensore!"
K" no io non salgo!!!"
La faccia di Lauri era piuttosto attonita "e perchè mai?"
K" soffro di claustrofobia!io vado a piedi"
L" ma sono 12 piani!non puoi farteli tutti a piedi!!!"
K" ormai sono allenata! ci vediamo su"
L" no...vengo con te..." e molto di malavoglia si incamminò su per le scale. Quando arrivò al dodicesimo piano faceva fatica a respirare
L" vi prego...un...ossi..g...eno....!!!"
K" ma su per qlk gradino!" dopo che Lauri riprese a respirare i due si diressero verso una porta marrone. Dentro c'era una saletta con un paio di divani, un tavolo, una macchinetta del caffè...
L" mmm strano che non siano qui...aspetta torno subito...vado a vedere se per caso sono di là"detto ciò uscì e chiuse la porta dietro di se
Kati non sapeva che fare...decise dunque di prendersi una cioccolata. Iniziò a ravanare nelle tasche quando all'improvviso una voce che non aveva mai sentito la fece saltare sul posto
"e tu chi cavolo sei????"

so che è pochino ma prometto che rimedio presto!^^

bene come promesso ecco il capitoletto successivo!^^
spero che stia piacendo davvero!

Capitolo 8
Kati si bloccò all'istante. Era immobile. Non sapeva più che fare così si voltò cercando un pò di tirare le mani in alto, come se le stessero puntando una pistola addosso.
Quando vide in faccia la persona che le era sbucata alle spalle ci rimase di sasso: di fronte a lei un ragazzo abbastanza alto, moro, occhi scuri...la stava osservando dalla testa ai piedi...un pò con aria severa.
" che ci fai qui? non puoi starci!"
K" ehm veramente io..." non sapeva come spiegare la situazione e poi...non le uscivano le parole...sarà stata la sorpresa...
Osservando gli occhi spaventati di Kati, il ragazzo si sciolse un attimino "sarà meglio che tu te ne vada prima che ti veda qlk1 della sicurezza e ti sbatta fuori con modi poco carini...!"
K" ma io" in quel momento si spalancò la porta
L" Aki! ecco dove eri!!!"
A" Lauri finalmente sei arrivato!"
L" veramente ti stavo cercando dappertutto da 10 minuti buoni!" poi notò Kati "ah vedo che vi siete già conosciuti!"
A" cosa?"
Kati arrossì...senza sapere il perchè
L"lei è Kati! la ragazza con la quale stavo facendo una passeggiata quando mi hai chiamato!"
Aki ci rimase di sasso. Non se lo aspettava proprio "ops! scusa pensavo che fossi tipo una fan!scusami tanto!"
K" non c'è problema! tranquillo! mica me la prendo per così poco!" sorrise. In quel momento successe qualcosa...Aki non seppe spiegarselo eppure nel momento in cui Kati gli sorrise sentì come una scossa...e si sciolse negli occhi dolci eppure penetranti di lei. Diede la colpa però della piccola scossa che sentì a Lauri infatti il ragazzo gli aveva posato una mano sulla spalla giusto in quel momento
A" cavolo ma oggi sei elettrico! mi hai dato la scossa!"
L" su quante storie! andiamo a firmare ste carte che poi io e Kati dobbiamo andare a mangiare!"
Si avviarono dunque verso un altra stanza, sempre sullo stesso piano. Lì li aspettavano anche gli altri menbri della band e fecero anche loro la conoscenza della nuova amica di Lauri. Ovviamente Eero e Pauli non vollero
credere alla storia che Lauri e Kati fossero semplici amici e continuavano ad osservarla mentre isolata in un angolino, per non disturbare i loro affari, se ne stava a disegnare, canticchianto una melodia senza senso...
Circa una mezzora dopo...
L" bene abbiamo finito! ora lasciatemi andare a mangiare!!!ve ne prego!"
E" aspetta Lauri noi avremmo da proporti una cosa"
L" dimmi tutto!" intanto si mise il cappotto
P" ecco vedi noi avremmo pensato di andare su in montagna a passare qlk giorno...magari un settimana..."
L" ma ragazzi siamo stati in tour fino ad ora?! che voglia avete di vedervi di nuovo 24 ore su 24??"
A" ehi che vorresti insinuare? che siamo noiosi?! " Lauri scosse la testa " vorrei ben vedere!"
E" più che altro perchè mercoledì prossimo è ferragosto e volevamo festeggiare con gli altri amici...in montagna da me almeno si sta comodi dato che la casa è grande"
L" mmm non so..."
P" dai ci saremo tutti! e poi può venire anche Kati, è ovvio!"
La ragazza sentì pronunciare il suo nome e si risvegliò come se fino a quel momento fosse stata in trans "ehm cosa?"
L" ci stanno chiedendo se vogliamo andare in montagna. ti andrebbe?"
K" ehm non so...tra un paio di giorni è il compleanno di mio papà e in più nn me la sento di lasciarlo solo dato che sono venuta in qui per passare del tempo con lui!"
L" dai tnt tuo padre lavora tutto il giorno e sono sicuro che non gli dispiace che il fatto che tu ti sia fatta dei nuovi amici!"
Kati non ebbe il tempo per ribattere
E" e poi noi siamo simpatici"
P" e belli!!!"
A" dai su! ci piacerebbe moltissimo che ti unissi a noi!"
Dopo qlk altro minuto finalmente Kati cedette "però dovrò domandare a mio papà..."
L" ti lascerà sicuro!...l'unico problema ora che mi viene in mente è che io lunedì ho un cena che non posso rimandare e voi partite sabato..."
P" vorrà dire che ci raggiungerai dopo!"
Kati tirò la manica della maglietta di lauri e sottovoce gli disse " vero che posso aspettarti e andare poi dopo con te?"
Lauri le rispose altrettanto a bassa voce, con un tono parecchio gentile " certo che puoi!" le sorrise e fu ricambiato
Terminate le disquisizioni si salutarono e ognuno tornò alle sue faccende...Lauri e Kati si diressero verso un ristorante molto carino...ma qlk frullava nella testa della ragazza mentre camminava in silenzio accanto a Lauri...

forse l'ho già detto...nel caso ribadisco...se ci sono errori di ortografia...pleze sorvolate!
e fatemi sapere se vi gusta o se ci sono cose che non vanno! modificherò subito!

Grafie Ale e grafie Samy!

siccome sembrerebbe che io abbia superato la mia crisi dello scrittore...posto il nuovo capituloz!
a voi l'ardua sentenza!!!
...vi anticipo che sto cercando anche un titolo per qst ff...e siccome brancolo nel buio..se avete idee sono ben accette!!!

Capitolo 9
Quei pochi giorni passarrono abbastanza velocemente. Lauri e Kati si videro quasi tutti i giorni. Molto spesso il pomeriggio lei era da lui ad insegnargli qlk parola in italiano. E la cosa faceva molto piacere alla mamma di Lauri "quella è davvero una ragzza d'oro figlio mio!"
Glielo ripeteva continuamente e a Lauri sembrava sempre che ci fosse un secondo fine...
Finalmente il giorno della partenza arrivò!
K" oh mio dio!!!" Kati non immaginava che sarebbero risultate così tante le valigie "ma ci staranno tutte in macchina?"
L" ehm...si...penso...spero..." si grattò ka testa
K" ma devi per forza portarne così tante? non ne bastava una?"
Lauri la guardò e poi contò le valigie "una, due, tre, quattro...perchè sono tante? ho portato l'indispensabile..." Kati rimase a bocca aperta e decise di lasciar perdere.
Dopo un ora per caricare la macchina, verso 5 di sera, fanalmente i due partirono
K" ma perchè sei voluto partire così tardi?"
L" perchè pomeriggio dovevo fare un paio di cose e poi così almeno arriviamo giusto per l'oar di cena e non dobbiamo cucinare!"
K" se lo dici tu...ma quanto è lontano?"
L" mah...se proprio, proprio ci va male...ci impieghiamo 4 ore!ma tranquilla!sei con il genio dell'automobile!" detto ciò partirono!
Circa un ora dopo incominciò la strada tutta a curve tipica della montagna
k"...ecco adesso iniziò a star male..."
L" vuoi che rallento?"
K" più che altro se non ti dispiace posso disegnare?mi aiuta a distrarmi...così non penso alle curve"
L" certo!" Kati allora allungò la mano sul sedile posteriore e recuperò la sua cartelletta a una matita ed iniziò a disegnare
L" ma posso parlare?"
K" certo mica ti obbligo a stare zitto!"
Lauri ci pensò un pò su, non era sicuro di poterglielo chiedere...poi però decise "senti ma...che disegni sempre?"
K" di tutto! ritratti, paesaggi, fumetti, manga..."
L" cavolo"
K" ho fatto la scuola di disegno"
L" come mai?"
Kati no sapeva che rispondere
L" forse non dovevo chiedertelo?"
K"...semplicemetne pensavo a cosa risponderti! di solito quando me lo chiedono rispondo sempre le solite cose...tanto poi la gente si ferma solo all'apparenza...al disegno che vede non va mai più in là delle linee e dei colori..."
L" quindi...perchè?"
K" perchè mi permette di esprimere me stessa in un modo che con le parole e la musica non sono in grado di fare...e tu sai quanto io sia appassionata alla musica!" Lauri la ascoltava molto attentamente "sai molte volte mi metto davanti ad un foglio bianco e penso alle mie sensazioni, a quello che mi sta succedendo e ai miei sentimenti e poi mi immagino la cosa che più potrebbe rappresenterebbe quelle sensazioni e lo disegno...ultimamente disegno molti personaggi manga...robe tipo eroine e cose così...un pò perchè un mio amico che scrive testi ha bisogno di disegni e un pò perchè mi piacerebbe essere una di loro...invincibile, immune ai sentimenti e quindi anche intoccabile...non le si può ferire...invece.."
L" invece..?" aveva un tono un pò curioso, forse un pò troppo
K" invece...senti ma te invece da dove tiri fuori l'ispirazione per i tuoi testi?" Lauri capì che non aveva voglia di parlare di quel argomento...evidentemente si conoscevano da troppo poco tempo...così accettò di cambiare argomento...
Passò un altra mezzora...sembrava andasse tutto bene...quando ad un certo punto...un enorme scoppio...

un pò cortino scusate ma sono necessità di scrittura!
baci baci